A BookCity Milano una conferenza-spettacolo per presentare il libro “Public Speaking”

Nell’ambito di BookCity Milano, si è tenuta ieri, presso l’Università IULM, la presentazione del libro
“Public Speaking. Cultura e pratiche per una comunicazione efficace”, firmato da Massimo Bustreo e Marta Muscariello ed edito da Dino Audino Editore.

Bustreo, fra i contributor di Touchpoint Magazine, è Docente di Psicologia e Comunicazione all’Università IULM di Milano, consulente in psicologia del lavoro, coach professionista, TEDx speaker, formatore sui temi di psicologia del denaro, processi decisionali, creatività, comunicazione efficace e public speaking, management, dinamiche di gruppo e relazioni interpersonali. Marta Muscariello, linguista e fonetista, insegna Linguistica, Fonetica, Retorica e Public speaking all’Università IULM di Milano.

Il volume è stato presentato nell’ambito dell’incontro “Il public speaking, un’arte di confine tra linguistica e psicologia” che, oltre ai due autori, ha coinvolto Elena Liverani, docente IULM, Bruno Mastroianni, filosofo e docente di Teorie dell’argomentazione, ed Emanuele Pasqualini, attore e regista. Partendo dalle tematiche affrontate all’interno del libro, sono state analizzate le modalità per essere efficaci nel comunicare all’interno di una relazione interpersonale. Questa conferenza-spettacolo è stata l’occasione per sperimentare testi che sanno stare lontani dalle parole “consumate”, per esplorare discorsi improvvisati senza perdere di vista un obiettivo, per mettersi in gioco aprendo finestre sui meccanismi cerebrali che sostengono il nostro linguaggio, per giocare con le parole e con le emozioni. E vedere l’effetto che fa. Tanto con gli occhiali della linguistica quanto con quelli dello psicologo della comunicazione.

Tornando al libro, partendo dall’idea che con la parola si può dibattere con l’interlocutore, prima che batterlo o “battersela” ripiegando sotto l’incapacità di gestire le proprie emozioni, Public speaking individua i principi che regolano la credibilità e il controllo dell’allocuzione, e offre un percorso per arrivare a trasmettere con successo il proprio messaggio.

Gli autori, coinvolgendo il lettore in prima persona, non solo lo allenano a “scomporre” i molti aspetti del discorso in pubblico ma lo invitano a esercitare i propri punti di forza (e di debolezza), fino a catturare le strutture argomentative che meglio si attagliano alla propria personalità e alle proprie intenzioni. Il volume rappresenta una vera e propria Bibbia dell’abilità di parlare in pubblico, un valido strumento per non farsi trovare  impreparati quando si deve “prender parola”. La prefazione porta la firma di Valentina Garavaglia, professore ordinario di Discipline dello spettacolo presso la IULM di Milano.