La crypto arte si valorizza con Reasoned Art

Una galleria “onlife” di crypto arte che ha l’obiettivo di unire il mondo dell’offline (mostre fisiche di arte digitale, eventi, workshop) con il mondo dell’online (piattaforma digitale di vendita, tecnologia blockchain e token NFT- Non Fungible Token).

Tutto questo è Reasoned Art, start up società benefit che ha recentemente chiuso il suo primo round di investimento di 310 mila euro grazie a Rosario Bifulco, imprenditore e collezionista di arte contemporanea, nonché Presidente della casa d’aste Finarte, e a LVenture Group, che l’ha selezionata per il suo Programma di Accelerazione LUISS EnLabs.

I Founder Giulio Bozzo e Andrea Marec

L’investimento permetterà al team di guidato dal CEO & Founder Giulio Bozzo (studente di Arte, valorizzazione e mercato dell’Università IULM di Milano) e dal CFO & CO-Founder Andrea Marec (laureato in Economics and Social Sciences all’Università Bocconi di Milano e all’Università Keio di Tokyo) di programmare i prossimi step di crescita. 

 

Com’è nata l’idea della start up? 

Giulio Bozzo: Durante il mio percorso di laurea triennale in Conservazione dei Beni Culturali mi sono appassionato al settore dell’arte digitale. Nel novembre del 2019 ho curato una mostra a Palazzo Rosso in Via Garibaldi (GE) in cui sono state esposte le opere di due artisti digitali. In quel momento la domanda è sorta spontanea: come vendere un file digitale che è facilmente replicabile mantenendo la sua unicità? Dopo settimane di ricerca, scopro l’incredibile mondo della blockchain e degli NFT. Questa tecnologia non solo rende possibile autenticare, e quindi collezionare, un file digitale risolvendo di conseguenza il problema della tracciabilità e della trasparenza delle transazioni creando fiducia nel mercato dell’arte, ma garantisce anche il diritto di seguito agli artisti anche nel mercato secondario. Successivamente ho partecipato e vinto il bando “Smart Cup Umanistico-Sociale” dell’Università di Genova e a gennaio del 2021 ho fondato, assieme ad Andrea Marec, la prima start up società benefit italiana nel settore della cryptoarte. 

 

Qual è il modello di business? 

Andrea Marec: Reasoned Art seleziona e cura con attenzione i migliori artisti digitali a livello internazionale, consentendo loro di vendere le loro opere d’arte sulla nostra piattaforma, che unisce il mercato primario, tipico delle gallerie d’arte tradizionali, con il mercato secondario, tipico delle case d’asta. 

 

A oggi come si è sviluppato il progetto?

G.B.: Il 10 giugno 2021 abbiamo curato la prima mostra decentralizzata di crypto arte in Italia, in cui sono state esposte, attraverso gli schermi digitali di 30 edicole di Milano, le opere di Giuseppe Ragazzini, fuse* e Annibale Siconolfi. Queste sono state poi vendute durante la prima asta digitale di cryptoarte in Italia. 

 

Quali saranno i prossimi step? 

A.M.: L’obiettivo principale nel prossimo futuro è quello di gettare basi solide per affrontare al meglio il prossimo round di investimenti. Nei prossimi step punteremo quindi ad accrescere in maniera efficace il numero di artisti e a espandere l’awareness della nostra start up al fine di creare un ampio bacino di utenza in vista dell’implementazione di una DAO (Organizzazione Autonoma Decentralizzata).

 

Che tipo di clientela avete? 

G.B.: Il nostro obiettivo è quello di compiere un processo di formazione all’utilizzo delle nuove tecnologie rivolto ai collezionisti tradizionali d’arte contemporanea che, grazie al loro approccio culturale, possono far evolvere positivamente il mercato della crypto arte. Inoltre, ci relazioniamo con i collezionisti del futuro, ossia Millennials e Gen Z, e i crypto collectors che in questo momento dominano questo mercato. 

 

Come comunicate per attirare nuovi clienti?  

A.M.: L’acquisizione di nuovi clienti è fondamentale per lo sviluppo di una start up. Per raggiungerli, utilizziamo principalmente due canali: quello social e quello tradizionale del sistema dell’arte. La decisione di attirare clienti tramite social scaturisce dal voler utilizzare il mezzo tramite cui l’arte digitale vive e opera. Utilizziamo quindi piattaforme come Instagram, LinkedIn, Twitter.

Segui la diretta di: