Pinterest Predicts: anticonformismo, comfort e autenticità guidano l tendenze per il 2026 Nel

Pinterest

Nel 2026 il pubblico globale si prepara a rallentare, respirare e selezionare con cura ciò che davvero conta. È il ritratto che emerge da Pinterest Predicts, il report annuale della piattaforma che, intercettando ogni mese oltre 600 milioni di persone in cerca di ispirazione, si è dimostrato accurato per l’88% negli ultimi sei anni.
Il risultato? Una fotografia chiara: le tendenze crescono 4,4 volte più velocemente rispetto a sette anni fa, ma chi naviga online non vuole più farsi trascinare dal frastuono del digitale. Punta invece su comfort emotivo, autenticità e un ottimismo radicato nel presente.

«Pinterest è il posto ideale per chi vuole evadere dal sovraccarico di stimoli con tendenze che non creano paragoni sociali o FOMO –  spiega Sydney Stanback, Global Head of Trends and Insights -. Nel 2026 le persone interpreteranno le tendenze a modo loro, difendendo individualità e identità personale.»

Tre le direttrici principali del nuovo scenario

1. Comfort emotivo e senso di appartenenza: nostalgia come rifugio

In un mondo in cui la complessità cresce, il 55% delle persone considera il comfort una necessità quotidiana, non un lusso. La nostalgia diventa un porto sicuro e si trasforma in “riappropriazione”: un modo per fondere passato e presente e ritrovare equilibrio.

Le ricerche parlano chiaro: il 52% guarda serie TV o film del passato, quasi quattro persone su dieci cucinano ricette tradizionali per sentirsi “a casa”. Su Pinterest, questa ricerca di familiarità si traduce in trend visivi e tattili che riportano alle origini.

Le tendenze del comfort 2026

Super gommosi – Caramelle gommose come estetica dominante: colori zuccherini, forme tonde, texture morbide. Dalla nail art jelly (+130%) ai gioielli 3D, la tenerezza vince.
Casa circense – La casa diventa spensierata, con arredi da circo rivisitati in palette sobrie: soffitti a righe (+40%), richiami da giocolieri, un vintage spettacolare ma equilibrato.
Come una volta – Giocattoli anni ’70 (+125%) e moda upcycled per neonati (+95%): il passato prende forma nelle mani dei più piccoli, tra uncinetti e legni naturali.
Amici di penna – Il ritorno alla carta. Le lettere scritte a mano (+45%) rinascono come rituale intimo e creativo, specialmente tra Gen Z e Millennials.
Cavolo mania – In cucina, il nuovo comfort è green. Dumpling di cavolo (+110%), kimchi, ricette della tradizione rivisitate.

2. Curare, non copiare: identità al centro

Il 42% delle persone partecipa solo alle tendenze che rispecchiano ciò che sono. Nel 2026 le mode non saranno vincoli, ma materiali da remixare per raccontare parti intime della propria identità.
Curare la propria immagine – online e offline – diventa un atto di autodeterminazione.

Le tendenze dell’identità

Stile Afrohemian – Un ponte tra Africa e Boho: arredi afrobohémien (+220%), tessuti adire, motivi berberi (+210%). La casa diventa un viaggio culturale.
Glamour al massimo – Abiti ampi, gioielli oversize, lusso anni ’80 (+225%). La Gen Z spinge sul massimalismo per raccontare potere e presenza.
Stile d’autore – Poet core: dolcevita oversize e stilografiche, un’estetica letteraria che valorizza introspezione e personalità.
Stile safari – Khaki, lino, bermuda pratici e gilet utility: l’esploratore urbano prende piede.
Art Déco 2.0 – Ritorno al classico modernizzato: geometrie, ottone, carrelli bar vintage (+100%) in un’estetica Neo Déco scintillante.

Le tendenze dell’espressione personale

Effetto Glitch – Imperfezione come bellezza: makeup asimmetrico, unghie mismatched (+125%), avanguardia creativa.
Cimeli di famiglia – Gli accessori maschili ritrovano tradizione e valore affettivo: spille (+110%), fermacravatte vintage.
Meraviglie di pizzo – Pizzi ovunque: unghie (+215%), cinture, ricami che trasformano perfino le cover del telefono.
Fragranze uniche – Boom delle collezioni di profumi di nicchia (+500%) e scent layering.
Romanticismo vamp – Look dark e seducenti, tra smokey eyes sfumati e estetica Carmilla (+60%).

3. Ottimismo concreto: evasione come energia emotiva

In un’epoca in cui immaginare il futuro oltre i due anni sembra impossibile, l’ottimismo torna nelle piccole cose. Evasione, natura, cura di sé: sono queste le fonti principali di gioia. La Gen Z è il 38% più propensa a esprimersi creativamente per mantenere stabilità emotiva.

Le tendenze dell’ottimismo 2026

Freddo glaciale – L’inverno diventa estetica: ghiaccio, azzurro freddo (+50%), makeup frost (+150%).
Magico selvatico – Animalier delicato e sognante: libellule (+145%), cervi, motivi punteggiati come lentiggini.
Inclinazione spaziale – L’immaginazione galattica prende forma: opalescenze (+115%), ispirazioni alien core.
Estetica all’Opera – Eventi teatrali, scenografici, drappeggi e maschere: vivere come se si fosse sempre “dietro le quinte”.
Frontiere mistiche – Viaggi verso luoghi eterei: Highlands scozzesi (+465%), Faroe, foreste avvolte nella nebbia.
Avventure adrenaliniche – Rafting (+35%), canyoning e turismo sportivo: il viaggio come sfida, non come riposo.

Perché queste tendenze contano per il marketing

Le tendenze di Pinterest non sono semplici moodboard. Sono indicatori precisi dei valori culturali che guideranno i consumatori nei prossimi mesi.
Il 67% delle tendenze 2026 nasce dalla Gen Z, ma tocca tutte le generazioni: dal bisogno di protezione emotiva alla ricerca di autenticità, fino alla fuga creativa dalla quotidianità.

Per i brand – moda, beauty, design, food, turismo – la direzione è chiara:

non basta seguire i trend, bisogna renderli personalizzabili

l’estetica deve invitare alla calma, non alla competizione

la nostalgia è un codice emotivo potentissimo

l’imperfezione è una nuova forma di aspirazione

l’evasione non è superficialità: è cura di sé

Nel 2026 vinceranno i marchi capaci di creare esperienze che non impongono un modello, ma lasciano spazio all’interpretazione personale. Perché la vera tendenza del futuro è semplice: sentirsi bene con se stessi, senza rumore intorno.

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