Synapsy vince la gara e firma la tappa italiana del 50th Art Car Collection World Tour
– Si è tenuta il 3 dicembre 2025 presso l’ADI Design Museum l’anteprima privata della tappa italiana del 50th Art Car Collection World Tour
Otto vetture iconiche – tra le venti Art Car realizzate nel corso di cinquant’anni – sono state presentate all’interno di un set up dedicato al rapporto tra processo creativo e progetto industriale. Le auto, reinterpretate da grandi protagonisti dell’arte contemporanea come Julie Mehretu, Jeff Koons, Jenny Holzer, Sandro Chia, Esther Mahlangu, Roy Lichtenstein, Frank Stella e Alexander Calder, offrono uno spaccato dell’evoluzione artistica dal minimalismo alla pop-art, dal realismo magico all’astrattismo, fino all’arte concettuale e digitale.
Il progetto porta la firma di Synapsy che si è aggiudicata il pitch, dall’idea creativa, alla definizione del set up allestitivo, le scelte artistiche e di entertainment, scrittura testi per i monologhi, catering, talent, gestione organizzativa e di segreteria per la serata inaugurale del 3 dicembre, oltre al set up residente delle 8 macchine per tutta la durata della mostra.
300 gli ospiti intervenuti oltre a 40 giornalisti che hanno preso parte ad un evento memorabile che ha unito performance artistiche, interventi istituzionali, monologhi teatrali e dj set. La serata si è aperta con i saluti di benvenuto agli ospiti e con lo speech di Luciano Galimberti, Presidente dell’Adi Museum.
Il monologo scritto da Synapsy e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory, attore e regista nonché ex Assessore alla Cultura del Comune di Milano nella giunta Moratti pensato per mettere in relazione il pensiero artistico delle 8 macchine e il progetto industriale ha accompagnato gli ospiti lungo il racconto di queste 8 opere d’arte. La programmazione è proseguita con uno show prodotto dalla Compagnia di Live Entertainment One Thousand Dance di Luca Rapis attraverso un impianto scenico con un “Ring Olografico” con proiezioni immersive di luci e colori e una performance di ballo, a chiudere la serata Valentina Pegorer nota influencer e dj. Il catering è stato curato da Enrico Bartolini, 3 stelle Michelin presso il suo ristorante Mudec di Milano, nonche’ secondo chef al mondo con ben 14 stelle all’attivo dietro solo ad Alain Ducasse.
L’esposizione delle 8 Art Car Collection sarà aperta al pubblico dal 4 dicembre 2025 all’8 gennaio 2026 presso Adi Museum di Piazza Compasso D’oro.
Le auto sono collocate nel corridoio centrale, senza barriere, in un allestimento concepito per accompagnare il pubblico attraverso un percorso lineare che mette in evidenza la relazione tra forma, colore e processo creativo. La luce naturale attraversa grandi filtri cromatici sospesi sopra le vetture, producendo giochi di rifrazione che rendono visibile la stratificazione artistica delle opere. L’iniziativa si inserisce nel tour mondiale dedicato ai cinquant’anni delle Art Car dopo le tappe all’Art Basel di Hong Kong, al Les Mans Classic in Francia, allo Zoute Gran Prix in Belgio. Dopo la tappa milanese, il tour proseguirà nel 2026 verso Parigi, dove sarà presentato al Retromobile
«Il progetto – spiega Sergio Zafferini, Direttore Creativo di Synapsy – nasce da un’idea semplice: mostrare il passaggio tra pensiero e realizzazione. Le auto sono il centro. Tutto il resto è struttura, segno, prova. Sono i tentativi e lo studio che precedono la forma definitiva. Abbiamo lavorato per rendere visibile il processo che porta un’idea a diventare opera».
«Ringrazio per aver creduto nella nostra visione e nel nostro progetto, aggiudicandoci questa importante gara. La soddisfazione di aver messo in scena l’anteprima della mostra nonché la tappa italiana del tour che proseguirà fino ad inizio gennaio– afferma Davide Bertagnon, Chief Business Officer di Synapsy – confermano il valore del lavoro pensato e realizzato. Abbiamo fortemente voluto questo risultato, il nostro concept in fase di gara prima e l’execution successiva lato tecnico, artistico e di contenuti hanno fatto il resto. Queste scelte hanno permesso la costruzione di uno storytelling solido, vincente ed elegante come lo è la Art Car Collection da 50 anni. Dal punto di vista dell’execution, dell’impatto scenico e della qualità dei contenuti prodotti questo progetto a titolo personale è uno dei più belli ed emozionanti realizzati in oltre 25 anni di carriera».