WPP chiude il Q3 2025 in calo: la CEO Cindy Rose prepara il piano di rilancio tra AI e semplificazione
WPP ha chiuso il terzo trimestre del 2025 con ricavi pari a 3,26 miliardi di sterline, in calo dell’8,4% su base annua e del 3,5% a perimetro omogeneo (like-for-like).
Sulla base dei risultati dei primi nove mesi, WPP prevede per l’intero 2025 una crescita LFL dei ricavi al netto dei costi pass-through tra -5,5% e -6,0%, rispetto alla precedente guidance (-3% / -5%). La performance trimestrale è stata condizionata da un rallentamento della divisione WPP Media, che ha registrato un calo del 5,7% LFL, segnando una flessione rispetto al secondo trimestre.
Le Global Integrated Agencies nel complesso sono scese del 6,2% LFL, mentre la divisione Public Relations ha segnato un -5,9%. Le Specialist Agencies hanno contenuto la flessione al -2,2%. A livello geografico, il Nord America ha registrato un calo del 6,0%, il Regno Unito dell’8,9%, e l’Europa occidentale del 4,4%, mostrando un peggioramento rispetto al trimestre precedente. Meglio invece il Rest of World (-5,0%), con risultati contrastanti: India in crescita del 6,7% e Cina in calo del 10,6%.
La nuova guida di Cindy Rose: “Serve un WPP più semplice, integrato e guidato dai dati”

Cindy Rose
Cindy Rose, entrata nel ruolo di CEO di WPP il 1° settembre, ha delineato una visione chiara per rilanciare la crescita del gruppo: «La nostra ambizione è che WPP torni a guidare il settore per innovazione, risultati per i clienti e crescita organica. Riconosciamo che le recenti performance non sono accettabili e stiamo agendo per cambiarle».
La strategia della nuova CEO si basa su quattro pilastri: Semplificare e integrare l’offerta, sfruttando l’intelligenza artificiale per migliorare l’efficacia delle campagne. Rafforzare l’esecuzione operativa e promuovere una cultura di alta performance. Espandere il mercato indirizzabile con soluzioni tecnologiche e enterprise. Migliorare l’efficienza operativa e mantenere una gestione del capitale più disciplinata.
Tra le principali novità del trimestre, WPP ha annunciato il rinnovo quinquennale della partnership con Google, focalizzato su cloud e intelligenza artificiale. L’accordo mira a ottimizzare gli investimenti tecnologici e potenziare la piattaforma WPP Open, che si arricchisce con una nuova versione: WPP Open Pro, pensata per semplificare e integrare l’intero ciclo di vita del marketing -dalla pianificazione alla creazione, fino all’attivazione delle campagne.
«Sappiamo cosa serve per tornare a vincere: siamo ottimisti, energici e determinati a costruire la giusta cultura e il giusto piano per il futuro di WPP, dei nostri clienti e dei nostri azionisti», ha concluso Rose.