
Terre des Hommes provoca con il video “Brave Paths” firmato ACNE e Blackball
Cosa faremmo se a intraprendere un viaggio lungo e pericoloso, senza alcuna certezza, fosse nostro figlio o nostra figlia? È questa la domanda al centro della nuova campagna di sensibilizzazione di Terre des Hommes per la Giornata Mondiale del Rifugiato che si celebra oggi. Per scuotere l’indifferenza, l’ong ha dato vita a “Brave Paths”, un’agenzia di viaggi fittizia nel cuore di Milano, che ha proposto a genitori e nonni italiani di prenotare per i propri figli lo stesso viaggio affrontato da migliaia di ragazzi migranti. Le reazioni, tra sconcerto, incredulità e commozione, hanno evidenziato una realtà tanto semplice quanto drammatica: nessuno sceglierebbe un simile destino, se avesse alternative.
Secondo i dati UNICEF nell’ultimo anno e mezzo sono arrivati in Italia oltre 15.000 bambini e bambine sole, costrette a fuggire dal proprio Paese a causa di conflitti, crisi umanitarie e climatiche, dittature, povertà endemica. Dal 2011 il progetto FARO di TDH, oggi attivo principalmente in Sicilia e Calabria, ha raggiunto oltre 46.000 persone.
La campagna “Brave Paths” è nata grazie a un’idea dell’Agenzia Creativa ACNE – A Deloitte Business con Executive Creative Director Andrea Jaccarino e Daniel Jacques, copywriter Valentina Marri, Art Director Ines Graca. La casa di produzione Blackball ne ha permesso la realizzazione insieme al regista Claudio Gallinella.