
Insurance Together: il mondo assicurativo “fa squadra” per la D&I con un doppio appuntamento il 10 e il 17 giugno
Dal campo da padel al palco del dibattito: Insurzine insieme a Oltre La Media Group, presenta due giornate per accendere i riflettori su diversità, parità di genere, nuove generazioni e disabilità. Perché l’inclusione non sia solo un obbligo, ma un valore condiviso
Nel mondo assicurativo si parla sempre più spesso di diversità e inclusione. Le policy ci sono, le intenzioni anche. Ma i numeri raccontano ancora una trasformazione in corso, non un punto di arrivo. In un comparto storicamente strutturato su modelli organizzativi tradizionali, il cambiamento è prima di tutto culturale: riguarda i processi, ma soprattutto le persone. Dalle assunzioni ai boardroom.
Uno dei fronti più osservati è il gender gap. In Italia le donne rappresentano oltre la metà della forza lavoro nelle compagnie assicurative (fonte Ania), un dato che potrebbe far pensare a una parità raggiunta. Ma basta guardare ai vertici per accorgersi della frattura: solo un quarto dei ruoli dirigenziali è occupato da donne.
Il famigerato soffitto di cristallo, anche in un settore altamente professionalizzato, è ancora ben presente. A livello europeo la situazione non è molto diversa: la quota femminile nei Consigli di amministrazione stenta a superare il 30%, nonostante normative sempre più orientate all’equilibrio di genere.
C’è poi un’altra sfida sottovalutata: quella generazionale. L’età media degli addetti nel settore assicurativo italiano è di circa 47 anni. Un segno di stabilità? Forse. Ma anche un indicatore della difficoltà a coinvolgere le nuove generazioni. Gli under 30 restano pochi, anche se molte realtà hanno avviato progetti di reverse mentoring e percorsi di formazione ibrida per colmare il gap e facilitare un passaggio di competenze fluido e circolare.
Il tema dell’inclusione delle persone con disabilità si muove ancora tra luci e ombre. In molti casi, la presenza in azienda è frutto di obblighi normativi più che di reali politiche inclusive.
Ma qualcosa si sta muovendo: cresce la sensibilità verso l’accessibilità – sia fisica che digitale – e si investe di più nella formazione dei manager, oggi chiamati a guidare team sempre più diversi anche sul piano delle abilità. Il linguaggio è spesso il primo segnale del cambiamento: si diffondono pratiche di comunicazione inclusiva, nascono gruppi interni dedicati alla valorizzazione delle differenze. Sono ancora iniziative sporadiche, ma rappresentano un primo passo verso una nuova cultura aziendale, più aperta, più giusta, più autentica.
Non a caso, anche le autorità regolatorie iniziano a chiedere con forza che diversità e inclusione entrino nei piani strategici delle imprese, non solo come impegno etico, ma come vero e proprio driver di reputazione e competitività. Le ricerche lo confermano: le aziende più inclusive performano meglio, innovano di più, comunicano in modo più credibile.
È proprio da questa consapevolezza che nasce Insurance Together, il progetto promosso da Insurzine, testata specializzata dedicata al settore assicurativo di Oltre La Media Group, per accendere i riflettori sul valore della diversità nel settore assicurativo. Un’iniziativa pensata non come semplice contenitore di buone intenzioni, ma come spazio attivo di confronto e azione, dove le storie, le esperienze e le sensibilità diventano contenuto, ispirazione e leva di cambiamento.
«Sin dalla loro nascita, le assicurazioni svolgono un mandato ben preciso: rafforzare la protezione delle persone a beneficio della comunità. Risulta quindi naturale trovare nel comparto l’alfiere migliore per promuovere le tematiche D&I. Insurance Together nasce per sostenere e dar voce alle iniziative e ai programmi messi in campo dalle società assicurative per valorizzare le diversità e costruire un contesto lavorativo e sociale per tutti», dichiara Andrea Turco, Direttore Responsabile di Insurzine.
Due le giornate in programma. Il 10 giugno 2025, al Padel Club Tolcinasco, andrà in scena una giornata di sport, relazione e solidarietà. Un torneo di padel coinvolgerà le principali realtà del settore assicurativo. Insurzine destinerà € 15.000 alle associazioni che si battono ogni giorno per l’inclusione, individuate dalle società vincitrici del torneo.
Il 17 giugno, presso gli spazi di Fabbrica di Lampadine a Milano, si terrà un evento di approfondimento, con voci e testimonianze dedicate al mondo D&I nel settore assicurativo. Le realtà che parteciperanno all’iniziativa sono Allianz Partners, Bsi, Edge Group, Dual, Facile.it, Helvetia, Mawdy Services, Revo, Spb Italia e Vitanuova. I partner tecnici sono Johannes e Cascina Bellaria.
«I valori D&I sono uno dei pilastri di Oltre La Media Group. Non bisogna avere paura delle diversità. Anzi, dobbiamo stimolarle, favorirle per attuare un vero cambiamento trasformativo.
In questo contesto, Insurance Together vuole essere parte attiva di questo rinnovamento culturale. Siamo felici di aver coinvolto importanti realtà assicurative che hanno sposato i valori della nostra iniziativa. Perché come dice un famoso proverbio: da soli si va più veloci, ma insieme si va più lontano», afferma Giampaolo Rossi, Amministratore Delegato di Oltre La Media Group.