La7 accelera sull’informazione di qualità e rafforza la sua identità. A breve il rilancio de La7d

Arriva Massimo Gramellini con 2 nuovi programmi. La rete nell’ultimo anno ha raggiunto il 4,7% di share in prime time. La raccolta adv meglio del mercato nei 4 mesi, con il digital a +20% nel 1° semestre

Era il luglio del 2013 quando per la prima volta Urbano Cairo, Presidente di Cairo Communication, presentò i “suoi” primi palinsesti del canale La7.

«In 10 anni abbiamo portato una rete, già bellissima a livello editoriale, da una perdita di 120 milioni nel 2012 a un fatturato di 150 milioni nel 2022, recuperando un equilibrio economico», ha introdotto il manager ieri alla presentazione della nuova stagione televisiva 2023-24 che si è tenuta nella “classica” location dell’hotel Four Seasons di Milano.

Urbano Cairo | fonte: DUILIO PIAGGESI/IPA

«Senza licenziamenti, anzi assumendo e passando da 420 a quasi 500 persone, abbiamo contenuto sprechi ed eccessi e cambiato i palinsesti in modo da cogliere ogni opportunità per mantenere il livello di qualità, migliorare l’immagine della rete e penetrare nuovi target, fino ad arrivare a essere la terza rete generalista in prime time con punte del 10% sulla fascia socio-economica alta. Con una sola rete riusciamo a competere con Rai, Mediaset e Sky senza avere nessun aiuto tra abbonamenti, tax credits o canone, nonostante svolgiamo un ruolo simile a quello di un servizio pubblico, come ampiamente dimostrato durante la pandemia o a inizio del conflitto russo-ucraino», ha proseguito Cairo.

Il posizionamento della rete diretta da Andrea Salerno è ormai definito e l’offerta per la nuova stagione andrà in continuità con l’identità della rete, puntando ancora su informazione, approfondimento, inchieste, intrattenimento culturale e satira.

I programmi confermati si basano su buoni risultati di ascolto: il TG di Enrico Mentana e le sue Maratone, Otto e Mezzo con Lilli Gruber in access prime time, mentre in prima serata ci saranno In Onda, condotto quest’anno da Marianna Aprile e Luca Telese, DiMartedì con Giovanni Floris, Atlantide con Andrea Purgatori che proporrà uno Speciale insieme a Ezio Mauro, Piazzapulita con Corrado Formigli, Propaganda Live con Diego Bianchi e Makkox, Eden con Licia Colò, Una giornata particolare con 8 nuove puntate a cura di Aldo Cazzullo, mentre in day time torneranno Omnibus con Gaia Tortora e Alessandra Sardoni, Coffee Break con Andrea Pancani, L’aria che tira con la nuova conduzione di David Parenzo e Tagadà con Tiziana Panella.

Lingo, come previsto, farà la pausa autunnale e tornerà a gennaio 2024. Abbandonato il Campionato di calcio di Serie A femminile, l’offerta di eventi sportivi comprenderà la Ginnastica Ritmica e il Palio di Siena che raccoglie sempre grandi ascolti (anche quest’anno sopra il 10% nel primo appuntamento del 2 luglio).

Tra le novità, l’arrivo di Massimo Gramellini a cui viene affidato un programma il sabato sera in prime time (con la presenza di Conchita de Gregorio) e uno spazio la domenica sera alle 20,30 con un faccia a faccia a un personaggio dell’attualità.

Da gennaio partirà il nuovo programma di inchieste 100’ con 6 puntate a cura di Alberto Nerazzini e Corrado Formigli, mentre sono previsti due speciali affidati allo storico Alessandro Barbero, «propedeutiche a una collaborazione più continuativa, perché fa tantissimi like su TikTok e per noi può essere un modo per abbassare l’età del target», ha precisato Cairo, che ha anche parlato della “sorella” La7d che, nonostante una media dello 0,5% di share, «non è una Cenerentola e ha un potenziale enorme, pari a 15 milioni di raccolta se arrivasse all’1% di share. Ho chiesto ad Andrea Salerno di sviluppare una offerta editoriale ad hoc che sarà oggetto di una presentazione dedicata».

Gli ascolti Tv, web e social

Nel corso dell’ultimo anno (da metà settembre a metà giugno)  ha ottenuto il 3,6% nel totale giornata e il 4,8% in prima serata, posizionandosi al 5° posto tra le tv più viste, davanti a Raidue e Rete. Il sistema La7 (Tv + digital su canali proprietari) raggiunge ogni mese oltre 38 milioni di spettatori, ovvero 2 italiani su 3. Le ottime performance si confermano anche per il digitale: sono 26,2 milioni le stream views medie mensili sui siti e app La7, con 7,3 milioni di utenti unici. La7 è inoltre il primo canale per tempo di visione in live streaming sulle piattaforme digitali tra i canali generalisti con una media di oltre 32 minuti.

Per quanto concerne il digitale, durante il periodo settembre 2022 – giugno 2023 sono state mediamente 26,2 milioni le stream views mensili sui siti e app La7, in crescita del +54%. Da segnalare il record di 53,1 milioni di stream views nell’ultimo mese di giugno (+375%) a cui si aggiungono i 31,2 milioni sui canali La7 su YouTube per un complessivo di oltre 84 milioni solo nel mese di giugno. Gli utenti unici mensili nel periodo settembre 2022/maggio 2023 (ultimo dato Audiweb disponibile) sono stati 7,3 milioni (+14%) che toccano quota 12,7 milioni nel mese di maggio con una prospettiva di ulteriore crescita, già registrata dal dato giornaliero nel mese di giugno, pari a +279%. Rispetto ai competitor broadcaster, La7 è il primo canale in termini di tempo di visione in live streaming sulle piattaforme digitali tra i canali generalisti con una media di oltre 32 minuti.

In ambito on demand, nell’ultimo mese di giugno i contenuti nativi digitali di La7 Intanto, il contenitore dedicato ai video virali sul web e non solo, risultano i secondi in termini di stream views. Si segnala, inoltre, l’ulteriore crescita gli ascolti podcast de La7, che raggiungono 291mila al mese nell’ultimo anno (+70%).

La crescita è anche social: l’audience complessiva del network La7 sui social network a fine giugno è pari a 6,5 milioni di follower (+8%), a cui si aggiungono i 2,3 milioni di iscritti ai canali La7 su YouTube (+11%). Si rafforza la presenza di La7 su Instagram, dove nell’ultimo anno è primo profilo per engagement rate tra i broadcaster italiani (1,6%), e su TikTok, dove è il terzo profilo di broadcaster per views e follower, 123mila a giugno (+850% in un anno dalla nascita).

La raccolta adv

A margine della conferenza, Uberto Fornara, Amministratore Delegato di CAIRORCS Media, ha approfondito l’andamento dei ricavi.

«L’ultimo dato ufficiale è quello di aprile e nei 4 mesi cresciamo quasi del 3% rispetto al mercato flat (+1,1%). Anche in maggio teniamo il passo. Guardando al secondo semestre non è facile fare una previsione perché il mercato è difficile da interpretare, ma vedo segnali positivi. Stiamo lavorando sempre sull’incremento del parco di clienti in un mercato dove ci sono dei settori che “a macchia di leopardo” decrementano e altri performano in controtendenza: di fronte all’Automotive che è tornata a investire, la Telefonia sta faticando e il Largo Consumo è stabile. La raccolta sul sito la7.it ha registrato una crescita del 20% nel primo semestre 2023 e il digitale pesa circa il 3% sul totale. Un altro trend in crescita è l’advanced Tv perché le aziende vogliono comunicare con il target in maniera più selettiva riducendo dispersioni tramite le profilazioni più capillari: l’aumento è di circa il 20% sul 2022 sebbene con numeri ancora piccoli, circa il 3% del totale. La politica commerciale per la nuova stagione andrà in continuità, con una spinta sui nuovi programmi. Abbiamo un’offerta cross mediale articolata con la Tv che lavora in chiave progettuale sulle sinergie con digitale e print con campagne studiate internamente molto “tagliate su misura”. Bell’Italia in Viaggio, il programma che realizziamo con la redazione di Bell’Italia, sta dando soddisfazioni in ambito branded content», ha concluso Fornara.

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