Dentsu riunisce le agenzie creative: nasce Dentsu Creative

Un network globale che propone la “modern creativity” come strumento di trasformazione per brand e aziende

Dentsu International ha creato un network creativo globale completamente nuovo, unendo sotto un’unica sigla le sue agenzie creative (tra cui DentsuMB, Isobar, The Story Lab, MKTG e 360i) e definendo un nuovo modello di offerta che, mettendo la creatività al centro, la amplificherà facendo leva su tre principali competenze: Entertainment, Earned Attentioned, Experience. Obiettivo principale della nuova sigla creativa, che si presenta con ampiezza e profondità di competenze, sarà quello di semplificare la relazione con i clienti e di sviluppare una creatività orizzontale, capace di attraversare e influenzare anche media e CXM, gli altri due pilastri di Dentsu International. 

Dentsu Creative nasce per guidare aziende e brand nella loro trasformazione grazie a quella che Fred Levron, alla guida del network globale, definisce “Modern Creativity”: un approccio in cui le idee devono porsi l’obiettivo di creare cultura, cambiare la società e inventare il futuro. In quanto ai numeri, Dentsu Creative nascerà grande: 9.000 creativi in 46 mercati lavoreranno in sinergia con i 37.000 esperti di media e CXM di Dentsu International, con un filo diretto di collaborazione con il team creativo di Dentsu Japan. 

Fred Levron e Wendy Clark

Wendy Clark, Global CEO di Dentsu International, ha aggiunginto: «Stiamo costruendo un network moderno di agenzie alimentato dalla creatività orizzontale, una creatività progettata per unire le nostre persone, le loro capacità e la nostra offerta per i clienti. Siamo fortunati a poter attingere dal nostro heritage giapponese che ha una attenzione continua al crafting, all’innovazione e alla creatività. Dentsu Creative propone un modello creativo volto alla semplificazione, abbattendo i silos delle agenzie tradizionali, per mettere a disposizione delle sfide dei clienti i giusti talenti, al momento giusto». 

In Italia il passaggio sarà completato entro la fine dell’anno come ha spiegato Emanuele Nenna, CEO per l’Italia di Dentsu Creative SB: «Siamo molto felici di poter vivere da protagonisti uno dei momenti storici più importanti per dentsu, che si trasforma in tutto il mondo per dare alla creatività un ruolo centrale. Dentsu Creative in Italia ha una posizione cruciale nel network, considerando che già oggi è tra i primi tre player a livello EMEA. Anche per questo il Gruppo ha messo a nostra disposizione importanti investimenti, per supportare il progetto ambizioso di diventare, in breve tempo, una delle agenzie più ambite dai creativi italiani, il luogo in cui i talenti possano aspirare a creare il miglior lavoro della loro carriera».

Alessia Oggiano, Massimiliano Chiesa, Emanuele Nenna, Stefano Pagani e Silvia Rossi

E parlando dei prossimi step, Nenna ha precisato: «In Italia il passaggio all’unico brand Dentsu Creative sarà graduale e lo completeremo entro la fine dell’anno. Anche se, di fatto, partiamo avvantaggiati: Dentsu Creative già da gennaio è una legal entity unica, e i nostri brand contribuiscono a un P/L comune da molto tempo. Nell’Executive Board di Dentsu Creative, formato da me e dagli attuali CEO delle sigle locali (Alessia Oggiano per The Big Now/mcgarrybowen, Massimiliano Chiesa per Isobar, Stefano Pagani per The Story Lab e Silvia Rossi per  MKTG), stiamo studiando un nuovo modello di governance, per valorizzare ancor più il talento e le potenzialità individuali, e fornire ai nostri 300 collaboratori uno schema organizzativo capace di integrare sempre meglio competenze molto diverse tra loro, tutte indispensabili per i clienti di oggi».

Il lancio di Dentsu Creative fa seguito all’annuncio dello scorso febbraio di Dentsu Group relativo allo stanziamento di un fondo di investimento per acquisizioni tra i 250 e i 300 miliardi di yen per il periodo 2022-2024. 

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