Vicenzi e Tessa Gelisio insieme per portare uno stile di vita green nelle famiglie

A caccia dello spreco. I giovani “agenti” di San Giovanni Lupatoto hanno concluso la loro prima missione; ora, sono pronti a diventare ambasciatori di sostenibilità e a portare in famiglia un nuovo stile di vita. Questa mattina, nell’auditorium di via Ugo Foscolo, la green influencer Tessa Gelisio ha incontrato gli studenti delle classi prime e seconde delle scuole medie Marconi, De Gasperi e Leonardo Da Vinci degli Istituti Comprensivi 1 e 2. Alcuni in presenza, altri collegati in streaming, hanno scoperto in diretta i risultati emersi dal primo Diario della Sostenibilità targato Vicenzi. E le regole per iniziare la seconda fase del progetto, realizzato in collaborazione con il Comune di San Giovanni Lupatoto.

Attilio Gastaldello, Debora Lerin, Tessa Gelisio e Cristian Modolo

 

La vision ecologica dello storico Gruppo dolciario (di cui fa parte il brand Matilde Vicenzi), messa nero su bianco nell’ultimo Rapporto di Sostenibilità, è uscita dalle mura aziendali per entrare nelle case di quasi 300 famiglie del territorio scaligero: le “Osservate speciali” durante le vacanze di Natale. Sono stati gli stessi studenti a individuare un familiare e a monitorarne le abitudini per 7 giorni, armati di penna e diario. Il 35% dei ragazzi ha scelto di “seguire” la mamma, il 32% un fratello o una sorella, il 23% il papà, il 5% un nonno e il 5% altri componenti della famiglia. Più della metà ha concentrato la missione segreta sui genitori tra i 30 e i 50 anni.

 

Un’operazione da 007 che ha svelato le principali abitudini quotidiane. I ragazzi hanno registrato che il 51% degli spostamenti è avvenuto in auto. I papà sono risultati i meno virtuosi, dato che il 65% si sposta in auto più volte al giorno. Il 37% dei fratelli e delle sorelle under 15 hanno fatto docce più lunghe di 10 minuti. Il 36% di nonni e fratelli (1 su 3) ha l’abitudine di non spegnere la luce, chiudere l’acqua o abbassare il riscaldamento quando le finestre sono aperte. Il 66% delle mamme tende a consumare acqua principalmente dalle bottiglia di plastica. Il 50% degli under 15 non ha fatto la raccolta differenziata e ha lasciato avanzi nel piatto. Nei cassetti di mamme, papà e fratelli il 15% dei vestiti è risultato praticamente nuovo. Il 46% dei familiari ha fatto una lavatrice al giorno, a metà carico.

 

«I ragazzi sono i veri protagonisti di questo progetto – ha detto il direttore generale del Gruppo Vicenzi Filippo Ceffoli -. Abbiamo voluto partire proprio dalle nuove generazioni per la loro incredibile sensibilità sui temi ambientali. Anche in azienda abbiamo i nostri agenti in “missione di sostenibilità”, gli 8 nipoti del presidente Giuseppe Vicenzi che hanno voluto firmare la lettera di presentazione dell’ultimo Rapporto di Sostenibilità, a testimonianza del grande lavoro e dell’attenzione che il Gruppo ha nei confronti dell’ambiente e del nostro pianeta. L’azienda è già impegnata nel redigere il nuovo Rapporto di Sostenibilità che ha una valenza e un peso altrettanto importante del tradizionale bilancio. Infine, visto l’interesse e il successo che ha ottenuto questo progetto, direi che è assolutamente da replicare. Siamo partiti da Verona, ma vorremmo estenderlo ad altre città».

 

Una fotografia in bianco e nero che, nell’arco di un mese, questo progetto vuole colorare. Durante la mattinata Tessa Gelisio, insieme al direttore generale del Gruppo Vicenzi Filippo Ceffoli e al direttore Marketing Cristian Modolo, ha affidato ai ragazzi regole e consigli per migliorare le performance e ridurre così lo spreco. Presenti anche il sindaco di San Giovanni Lupatoto Attilio Gastaldello e l’assessore all’Istruzione Debora Lerin. Ad ogni studente è stato poi consegnato un nuovo Diario. La missione non sarà più segreta: potranno tornare a casa, svelare il progetto al familiare “monitorato” la prima volta e, mettendo in pratica i suggerimenti di sostenibilità, verificare come cambiano le performance tra le mura domestiche. Piccoli accorgimenti che faranno bene all’ambiente e ai bilanci familiari.

 

«Dalla prima fase del progetto sono emersi tanti risultati interessanti, e per alcuni versi sorprendenti, sugli stili di vita delle nostre famiglie – ha affermato il direttore Marketing di Vicenzi Cristian Modolo -. Abbiamo analizzato assieme ai ragazzi quelli che sono gli ambiti di sostenibilità sui quali sta investendo l’azienda, come la riduzione dei trasporti, dello spreco di acqua ed energia e il minor uso della plastica. Gli studenti si sono lasciati coinvolgere in una missione segreta, da oggi, invece, diventeranno ambasciatori di buone pratiche. Torneranno in famiglia portando consigli e suggerimenti e, tra qualche settimana, dati alla mano, vedremo come cambia il nostro impatto sull’ambiente se adottiamo quotidianamente azioni virtuose».

 

Tra i principali suggerimenti: posizionare la bici in un posto comodo, pronta all’uso, e preparare una playlist per la doccia di 4-5 minuti. Così come guardare i prezzi del cibo confezionato, l’insalata in busta costa 11 volte più di quella a cespo. Ma anche utilizzare l’acqua dal rubinetto, le cui analisi sono pubbliche. Infine, può essere d’aiuto scaricare l’app gratuita Junker per la raccolta differenziata e attivare la fantasia per il riciclo degli abiti, invece di buttarli.

 

«I ragazzi si sono dimostrati preparati, sensibili, interessati al tema della sostenibilità – ha dichiarato la green influencer Tessa Gelisio -. È stato per me bellissimo vedere così tanto entusiasmo e consapevolezza sulle differenti tematiche trattate durante la mattinata. È fondamentale che i ragazzi conoscano i comportamenti da tenere per ridurre il loro impatto ambientale nel mondo e li condividano con gli adulti, generalmente più reticenti. I giovani possono contagiare genitori e familiari, spronare chi li circonda ad adottare piccole buone pratiche quotidiane, per l’ambiente e l’ecologia».

 

«L’attenzione verso la sostenibilità è importantissima, così come è centrale il coinvolgimento dei ragazzi e delle famiglie – ha sottolineato il sindaco di San Giovanni Lupatoto Attilio Gastaldello -. I ragazzi erano entusiasti, con sguardi e volti attenti nell’ascoltare concetti, in pillole, fondamentali per il nostro pianeta. La strada da percorrere è questa».

 

«Un progetto meraviglioso, accolto dall’Amministrazione comunale con grandissimo entusiasmo – ha concluso l’assessore all’Istruzione del Comune di San Giovanni Lupatoto Debora Lerin -. Gli studenti si sono lasciati coinvolgere in una missione per il pianeta e, ora, compileranno un nuovo questionario e porteranno a casa nuove iniziative perché le famiglie siano sempre più sostenibili».

 

Pur riservando delle sorprese virtuali, anche questo secondo Diario della Sostenibilità firmato Vicenzi non è volutamente digitale. È stato prodotto su carta “Freelife Cento”, realizzata interamente con materie prime riciclate dall’azienda Fedrigoni, altra importante realtà del territorio.

 

Il 1° aprile si terrà l’appuntamento conclusivo del progetto, durante il quale verranno svelati i nuovi dati relativi alle abitudini domestiche e vedremo come, cambiando piccole azioni di vita quotidiana, ciascuno può fare la differenza.

 

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