Guglielmo Pezzino entra in Armando Testa come Head of Strategy

Il Gruppo Armando Testa dà il benvenuto a Guglielmo Pezzino che entra nel ruolo di Head of Strategy dopo una lunga esperienza in Publicis, dove è stato Planner Director responsabile del reparto strategico per i clienti e new business nel mercato italiano, curando i brand Nescafé, Buitoni, Acqua Vera, Belté, Mio, Sanofi, Leroy Merlin, Garnier, Edison, Mutti, Carrefour, Yomo, Mulino Bianco.

Guglielmo Pezzino

«Sono molto felice di cominciare questo nuovo percorso con una sfida entusiasmante e professionalmente importante, in un’agenzia che mi ha sempre affascinato e che è stata tra le prime a farmi amare questo lavoro – dichiara Pezzino -. Ho iniziato il mio percorso professionale come copywriter e ho quindi sempre guardato alla comunicazione con un punto di vista molto creativo. Riconoscere le agenzie attraverso le loro campagne era un gioco, una sfida che condividevo con i miei colleghi di un tempo, perfino con i miei compagni di corso ai tempi della scuola. In questo Armando Testa mi ha sempre colpito. Nel tempo, con modalità diverse a seconda dei brand, Armando Testa è sempre riuscita a esprimere una sua unicità molto specifica e riconoscibile. Oggi sento quindi di essere davanti a una grande opportunità, integrare questa unicità creativa con un approccio strategico altrettanto specifico e distintivo. Penso che in Armando Testa io possa contribuire a costruire un percorso strategico/creativo proprietario, aiutando i brand a essere sempre più distintivi e rilevanti nel mercato italiano e nel panorama globale, sempre più orientato alla valorizzazione delle specificità e dell’unicità».

Nicola Belli, Consigliere Delegato del Gruppo Armando Testa, aggiunge: «Nel Gruppo Armando Testa non siamo mai stanchi di ripeterci che la creatività è il vero e ultimo fine del nostro lavoro, ecco perché siamo orgogliosi di dare il benvenuto a Guglielmo, una carriera da creativo prima e da strategist poi. Siamo certi che Guglielmo ci permetterà di fare esattamente ciò di cui le marche hanno bisogno: tracciare percorsi chiari e strutturati, sempre connessi al cuore del nostro business, la creatività!».