Jacqueline, una pin-up in cucina

Jacqueline è una giovane donna romantica e sognatrice, solare e sorridente ma allo stesso tempo forte e combattiva, vuole raggiungere i suoi obbiettivi; ne ha tanti che le “frullano” per la testa, infatti con lei non ci si annoia mai.

Jacqueline

Frequenta ambienti dal sapore vintage, utilizza il ballo come medicina, ovviamente balli retrò come lo swing e ancor più indietro nel tempo il can-can, infatti la sua città amata è Parigi. Inoltre, fa parte di una community di pin-up chiamata “Pin-up Italy” in cui si organizzano shooting, contest, spettacoli e tanto altro sempre riportando alla luce quella magia di un tempo. L’ ultima cosa che vi svelo, ma non per questo meno importante, ha una passione smisurata per i picnic e la cucina, una cucina vegetariana e vegana, una cucina salutare ma con gusto, una cucina colorata e soprattutto sfornare i dolci la rende felice. Ha il suo profilo Instagram e il blog “La cucina di Jacqueline, una pin-up in cucina”. 

 

Come nasce il tuo progetto?

Fino a pochi anni fa ero convinta di non avere quel talento naturale per la cucina, non era neanche tra i miei pensieri, fino a quando scoprendo i cupcakes, dolcetti davvero deliziosi e tutti colorati, mi venne voglia di provare a sfornarli. Da quel momento iniziai a prepararne tantissimi e successivamente scoprii che ero brava a sperimentare e provare svariati piatti! Per condividere le mie creazioni circa due anni fa ho aperto il mio profilo Instagram “lacucinadijacqueline, una pin-up in cucina” e successivamente il mio blog. 

Un profilo colorato, con piatti veggy belli da vedere perché anche l’occhio vuole la sua parte, ma anche ricchi di gusto. 

Sono riuscita a far ricredere tante persone sulla cucina vegeriana, anche i più scettici, con le mie creazioni e questo mi ha riempito il cuore di gioia. Nel mio profilo trovate tanti spunti, idee, appuntamenti culinari e ricette che potete sperimentare, ma anche foto dei miei #jacquelinpicnic che amo organizzare. 

 

Tu ti definisci una pin-up in cucina, cosa significa questo per te?

Una pin-up è una ragazza vintage elegante, maliziosa ma mai volgare, solare e ironica, tutti i tratti della mia personalità che fanno di me una ragazza d’altri tempi. Quindi mi è sembrato perfetto unire il mio mondo della cucina con quello delle pin-up per creare qualcosa di speciale che potesse caratterizzarmi e distinguermi dal solito profilo di cucina. 

 

Qual è il tuo pubblico?

Il mio pubblico è per la maggior parte quello femminile che ammira le mie creazioni culinarie ma anche il mio modo di essere, rimangono affascinate dalla mia solarità, dal mio stile vintage e amano seguirmi in tutto quello che organizzo. 

Nelle tue attività sono evidenti i richiami al vintage, come nasce questa tua passione?

La passione per il vintage è nata soprattutto quando ho scoperto lo swing con la sua musica e i suoi balli che mi hanno portato ad abbracciare questo mondo pieno di magia e romanticismo. Iniziando corsi di swing e a ballando alle serate quasi per gioco mi hanno poi portato a ricercare sempre più quello stile anche nell’ abbigliamento di tutti i giorni, curiosando tra i mercatini vintage milanesi e non solo ma anche a vivere una vita ricca di eventi e situazioni dal sapore retrò. 

 

Qual è secondo te il segreto per raccontare il mondo del cibo in modo originale?

Il segreto per raccontare il cibo in modo originale è quello di personalizzare le creazioni con un proprio stile personale riconoscibile anche solo da una foto e di raccontare di se stessi oltre che della propria cucina, rendendo partecipi le persone che ci seguono. 

 

Che tipo di evoluzione immagini per la tua cucina?

L’evoluzione che immagino è quello di pubblicare un libro sulla mia cucina in stile pin-up e che diventi una professione oltre che passione! …chissà quante altre idee mi passeranno per la testa!

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