Caffè Vergnano a Milano Cortina 2026 con WPP Media

Caffè Vergnano si prepara ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di cui è Official Coffee, grazie all’accordo di distribuzione con Coca-Cola HBC e al supporto di Coca-Cola ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026. Nella giornata di ieri, la più antica torrefazione italiana ha presentato le attività previste in occasione dell’evento, partendo dalle sei cabinovie dismesse dagli impianti di Livigno, recuperate e riprogettate dal Dipartimento di Design Caffè Vergnano come coffee corner. Una di queste si trova attualmente a Torino, in Piazza Gran Madre, dove il management dell’azienda ha colto l’occasione per fare il punto insieme alla stampa di quanto accadrà nei primi mesi del 2026.

Carolina Vergnano (nella foto), Amministratore Delegato, ha spiegato: «Quando da Coca-Cola Hellenic, in partnership con Coca-Cola Company, ci è stata offerta la possibilità di portare il nostro caffè alle Olimpiadi, abbiamo pensato che potesse essere il momento per Caffè Vergnano per diventare un brand più globale: tutti i 90 Paesi presenti assoceranno il caffè italiano a noi, sarà uno sbarco nel mercato internazionale ancora più significativo rispetto al passato».

Oggi, infatti,  il mercato italiano pesa un più del 60% sul fatturato totale di Caffè Vergnano (ripartito quasi equamente tra i canali Ho.Re.Ca. e GDO) ma l’obiettivo è di arrivare al 50% di fatturato generato all’estero nell’arco dei prossimi cinque anni.

Federico Rinaldi, Responsabile del progetto Olimpiadi per Caffè Vergnano, è sceso più nei dettagli delle iniziative: «Stiamo lavorando su due target principali. Il primo è quello degli atleti che vivranno nei villaggi olimpici. Qui costruiremo il “momento caffè” in modo trasversale e adatto a tutta la giornata. Il secondo grande target sono i visitatori che andranno sulle aree di competizioni: ne sono previsti due milioni quindi abbiamo stimato almeno un milione di tazzine di caffè. Con le nostre strutture, cioè le sei cabinovie ma anche i sei chalet, saremo presenti negli angoli in cui sosteranno e avranno bisogno di un conforto con una bevanda calda. Qui offriremo caffè e cioccolata calda. Tengo inoltre a sottolineare che tutte le strutture sono state pensate per essere utilizzate comodamente anche dagli atleti Paralimpici e da spettatori con eventuali disabilità».

Caffè Vergnano ha presentato, inoltre, la tazzina in Limited Edition 2026, nella tonalità carta da zucchero, che richiama il cielo limpido e la morbidezza della neve, evocando l’ambiente naturale delle Olimpiadi invernali. A questa si aggiunge il pack in edizione speciale della tradizionale miscela 100% arabica, con la sua tostatura lenta secondo il metodo Caffè Vergnano, nato dalla stessa attenzione a rigore, costanza e cura dei dettagli che caratterizza gli atleti in preparazione alle competizioni.

La partecipazione dell’azienda ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026 sarà sostenuta anche attraverso la comunicazione «A gennaio tornerà in onda lo spot “Perché il tempo conta” con un codino dedicato alle Olimpiadi – ha anticipato Carolina Vergnano -. Sul 2026 gli investimenti saranno stabili e ovviamente una grossa parte sarà convogliata su questo impegno». La campagna è stata realizzata dall’agenzia creativa interna Aroma Studio.

Diana Lisci, Head of Corporate Communication dell’azienda, ha aggiunto: «Lo spot in formato 30” sarà pianificato principalmente in TV, ma avrà una declinazione anche in radio. Il piano media è gestito da WPP Media, che abbiamo incaricato direttamente, senza una gara, per supportarci in occasione di Milano-Cortina 2026». Per il resto del 2026, le attività di comunicazione non sono ancora del tutto definite, ma sicuramente «proseguiremo con il progetto “Women in Coffee”, che quest’anno sarà ancora più strutturato» ha evidenziato Lisci.

Non mancherà la comunicazione sui social: proprio in questi giorni ha preso il via su LinkedIn una sorta di “staffetta”: «Ogni giorno fino all’apertura dei Giochi, i dipendenti, a turno, posteranno una loro foto da piccoli, possibilmente sulla neve, per raccontare dal nostro punto di vista lo spirito olimpico» ha concluso la manager. Le attività sui social sono gestite internamente dal dipartimento di Marketing.

 

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