“Startup Makers”: in un libro 33 storie di innovatori raccolte da Antonio Procopio
Nel mondo delle startup c’è un mantra che andrebbe stampato a caratteri cubitali sulla porta di ogni coworking: “La vera chiave non è l’idea, ma l’execution”. È da questa convinzione – semplice e brutale quanto profondamente vera – che nasce Startup Makers. 33 storie di visionari che costruiscono il futuro, il nuovo libro firmato da Antonio Procopio, edito da Oltre La Media Group.

Antonio Procopio
Non aspettatevi l’ennesimo manuale motivazionale, costellato di frasi fatte e promesse facili. Questo è un libro concreto, lucido, quasi ruvido. Perché raccontare il mondo dell’imprenditorialità significa sporcare le mani, parlare anche dei fallimenti, delle notti insonni, delle pivottate disperate. Procopio lo sa bene: ha passato oltre 25 anni a costruire, far crescere e, in alcuni casi, veder naufragare progetti digitali. È uno che il mondo dell’innovazione lo vive, non lo osserva da lontano.
Il cuore del libro sono 33 storie vere: founder, startup, idee geniali e soprattutto percorsi tortuosi. Il materiale proviene da Startup Open Bar, il format video che l’autore conduce su OltreLaMedia.tv, diventato in pochi anni un punto di riferimento per chi vuole capire, senza troppi giri di parole, cosa significhi davvero fare impresa oggi. Le storie non sono patinate: sono reali, dense, a volte spigolose. Ed è proprio questo che le rende preziose. Alla fine di ogni racconto, l’autore propone i suoi takeaway, pillole di esperienza da portarsi a casa, come un vero founder farebbe.
Il libro si apre con una serie di riflessioni che vanno dritte al punto: che cos’è davvero una startup? Qual è il ruolo del founder? E cosa significa davvero “execution”? Il tutto è accompagnato da mappe mentali e infografiche che aiutano a orientarsi in un ecosistema affascinante quanto caotico.
Procopio, classe 1971, non è solo un teorico. La sua carriera è un manifesto del fare. Dopo una laurea in Information Technology al CEFRIEL del Politecnico di Milano, ha costruito, passo dopo passo, un percorso che l’ha portato a fondare, far crescere e cedere aziende. Oggi è CEO di MYMY.IT e di Digital-Hub, CTO del gruppo Intarget, board member di Oltre La Media Group e mentor attivo con oltre 40 startup e scale-up in portfolio, di cui due già andate in exit. Non bastasse, è anche un comunicatore efficace: conduce Startup Shots, collabora con il magazine People are People, e si muove con disinvoltura tra board room e studi di registrazione.
Leggendo Startup Makers si ha la sensazione di sedersi accanto a lui al bancone di un bar – non a caso – mentre ti racconta senza fronzoli la differenza tra chi lancia una startup e chi, invece, costruisce davvero un’azienda.
È un libro che non celebra il genio, ma il mestiere. Il talento serve, certo. Ma è il lavoro quotidiano, la resilienza, la capacità di adattarsi e di risalire dopo l’ennesimo crollo che fanno la differenza.
E allora il messaggio è chiaro: se avete un’idea, bene. Ma poi viene la parte difficile. La parte vera. Quella che fa di voi dei makers.