Faaaaaaac: la campagna di Factorial contro la burocrazia aziendale

La burocrazia è il tallone d’Achille di molte aziende perché rallenta il workflow e crea intoppi. È arrivato il momento di abbracciare delle soluzioni più agili e di farsi aiutare dalla tecnologia che ha tanto da offrire. Il 93% delle aziende pensa che le normative e gli adempimenti abbiano un impatto negativo sul business. Sai che la burocrazia scadente costa al sistema economico italiano circa 60 miliardo all’anno? È ora di cambiare.
Tante aziende sono sommerse dalle pratiche, dalle scartoffie e dagli obblighi normativi tanto che faticano a stare a galla. C’è una soluzione che permette di snellire la burocrazia e di rendere le imprese più competitive? La campagna “Faaaaaaac” di Factorial vuole parlare proprio di questo, di come liberarsi dalla frustrazione e prendere coscienza del problema per adottare delle soluzioni concrete ed efficaci. Con un buon software di rilevazione presenze è possibile gestire il personale e ridurre tutti i rallentamenti inutili. I processi vengono automatizzati e le risorse vengono valorizzate, niente più fraintendimenti e malcontento. Può sembrarti complicato integrare un software in azienda, ma in realtà è molto più semplice di quanto sembra perché le interfacce sono intuitive e i moduli sono scalabili così puoi optare per una soluzione che sia perfettamente su misura per il tuo business.
Manager schiacciati da carta e scartoffie, i numeri della crisi
La burocrazia si sta rivelando un peso, ma a farne le spese non sono solo le aziende: anche i manager e i dipendenti vengono penalizzati. Una ricerca ha rivelato che in Italia l’83% dei manager soffre di stress o di ansia proprio a causa della disorganizzazione interna. È il dato più alto in Europa ed è il riflesso di una realtà aziendale fatta di email, moduli e file di Excel che rallentano e obbligano a togliere tempo ad altre attività. Due manager su tre fanno gli straordinari regolarmente per compensare le inefficienze e i ritardi interni.
Le conseguenze si vedono anche dal umano perché, proprio a causa della mole di compiti, l’89% dei responsabili fa fatica a costruire un rapporto solido con il proprio team. Mentre sono presi dalle scartoffie e dalla burocrazia, non riescono a dedicare la giusta attenzione ai lavoratori. Non a caso, 1 manager su 2 non coglie in tempo i segnali di insoddisfazione dei dipendenti e il 44% si ritrova anche a perdere i talenti senza riuscire a trattenerli. La perdita di personale e di motivazione è un lusso che nessuna azienda può permettersi.
Il paradosso tecnologico: tanti strumenti, ma poca integrazione
La tecnologia ti può aiutare molto ad automatizzare i processi, il problema è che spesso nelle aziende ci sono software troppo frammentati e non c’è alcuna integrazione tra un modulo e l’altro. Ogni manager utilizza in media 4 strumenti digitali diversi al giorno per gestire i tempi, il personale, le note spese e così via. Questa giungla di app e di sistemi non integrati finisce per creare ulteriore lavoro.
In Italia, la mancanza di integrazione tra gli strumenti costa fino a 9 ore di lavoro a settimana sprecate per ogni manager. In pratica, la tecnologia che dovrebbe essere un’alleata rischia di diventare un peso se viene usata in modo disorganico. Pensa a dover inserire gli stessi dati in tre piattaforme diverse, o a dover saltare da un programma all’altro per trovare un’informazione. C’è bisogno di semplificare davvero, non di altre complicazioni mascherate da innovazione.
Il messaggio di Faaaaaaac: semplificare si può (e devi farlo davvero)
La campagna di Factorial “Faaaaaaac” non ha solo scelto uno slogan curioso, ha fatto del suo motto un vero e proprio simbolo del cambiamento. Con questa iniziativa, Factorial ha voluto puntare il dito contro le prassi aziendali antiquate, ma ha scelto anche di offrire una prospettiva ottimista. Il punto fondamentale, infatti, è dimostrare che c’è una soluzione alla burocrazia che blocca l’innovazione. È un problema che si può risolvere se ci si affida agli strumenti giusti. La campagna ha utilizzato un tono leggero e provocatorio per far arrivare un messaggio serio: semplificare si può.
Ma in concreto, cosa ti propone Factorial? Innanzitutto, delle soluzioni tecnologiche integrate. Il suo software all-in-one copre molti degli ambiti più colpiti dalla burocrazia: dalla rilevazione delle presenze alla gestione delle assenze, dalla valutazione delle performance fino alla gestione delle spese e delle buste paga. Tutto in un unico posto. Questo significa che un’azienda, può eliminare quei piccoli colli di bottiglia quotidiani che a lungo andare intasano il workflow. Niente più dati sparsi e niente più processi manuali lenti.
Digitalizzare e automatizzare: il segreto per sconfiggere la burocrazia interna
Jordi Romero, CEO di Factorial, ti spiega in modo molto chiaro come si può fare: “la buona notizia è che la soluzione esiste, e passa attraverso un approccio digitale integrato”. Significa che devi adottare dei sistemi che riescono a unificare le varie funzioni aziendali, dalla gestione del personale alla contabilità, così eviti le duplicazioni e i passaggi manuali. Le aziende più lungimiranti si stanno muovendo proprio in questa direzione, quasi il 34% punta a introdurre dei sistemi di gestione completamente digitali e automatizzati.
L’idea di base è piuttosto semplice: elimini la carta e sposti tutto in digitale. I dati devono essere accessibili in tempo reale e devi focalizzarti sull’analisi e sulla strategia. Oggi non sono competitive le aziende che hanno automatizzato tutto, ma quelle che usano un unico sistema integrato. Le funzioni HR e quelle amministrative devono potersi parlare, senza che tu debba cambiare tool ogni volta. In questo modo, quando un dipendente ti chiede un permesso o aggiorna le sue informazioni, il dato viene inserito una volta sola e diventa subito disponibile a chi di dovere, senza altre modulistiche o rielaborazioni.
Tutti i vantaggi di un tool all-in-one che unifica le varie funzionalità aziendali
Ecco quali sono i benefici che puoi sperimentare quando hai il coraggio di dire “Faaaaaaac!” alla burocrazia e decidi di ripensare ai processi in chiave moderna:
Meno tempo perso nelle attività ripetitive: se automatizzi le operazioni come la compilazione dei timesheet o la raccolta di documenti, puoi ridurre (e anche di molto) le ore sprecate.
Decisioni più rapide e informate: con i dati aggiornati e centralizzati, i manager e gli HR possono accedere alle informazioni in un click, senza rincorrere i vari report. Così possono prendere delle decisioni basate sui dati reali.
Più soddisfazione e benessere del team: i processi snelli aiutano a ridurre lo stress. Le persone possono concentrarsi sul proprio lavoro invece di lottare contro le procedure macchinose, questo permette di aumentare la produttività.
Più adattabilità e innovazione: un’organizzazione meno ingessata è più agile nel rispondere ai cambiamenti del mercato. Le energie risparmiate vengono reinvestite nei progetti innovativi e nella formazione.
Rimettere le persone al centro perché sono loro che fanno funzionare il business
Un aspetto fondamentale della lotta alla burocrazia aziendale è il cambio di prospettiva: rimettere le persone al centro delle strategie. Molte prassi burocratiche nascono infatti da una cultura organizzativa rigida, più preoccupata di seguire le procedure standard che di valorizzare il capitale umano. Il paradosso è che, mentre ci si perde nelle formalità, si finisce per trascurare proprio le persone che fanno funzionare il business. Oggi le risorse umane devono diventare un motore strategico del successo aziendale e non possono più essere relegate a un ruolo puramente amministrativo. Eppure, attualmente solo il 28% dei responsabili HR ritiene di avere una piena integrazione tra la pianificazione del personale e la pianificazione aziendale. Questo significa che spesso le decisioni del business vengono prese senza coinvolgere adeguatamente la funzione HR.
L’87% dei leader HR concorda sulla necessità di trasformare continuamente il ruolo delle risorse umane per adattarsi ai cambiamenti. Questo implica passare da un approccio puramente amministrativo del personale a uno in cui il dipartimento HR guida l’innovazione organizzativa, analizza i dati dei dipendenti per migliorare il benessere e la performance e collabora con il top management nelle decisioni strategiche. Dire “Faaaaaaac” alla burocrazia, in fondo, significa proprio questo: liberarsi di ciò che è inutile per poter valorizzare ciò che conta davvero, cioè le persone, le loro competenze e la loro motivazione.
È ora di dire Faaaaaaac alla burocrazia e dare un boost alla tua azienda
La campagna Faaaaaaac di Factorial ha portato alla luce una verità scomoda, che non tutti dicono: molte aziende hanno un disperato bisogno di semplificare, di integrare e di modernizzare i propri processi. C’è tanta voglia di cambiamento, ma non si sa bene come fare. Non si tratta di demonizzare ogni regola o procedura perché, in fondo, un po’ di struttura serve e bisogna mantenerla, ma bisogna eliminare il superfluo che negli anni si è stratificato fino a soffocare la vitalità aziendale.
Se ti rivedi in queste situazioni, il messaggio di Factorial è incoraggiante: cambiare rotta è possibile. Puoi iniziare implementando un software centralizzato per il settore HR, puoi rivedere le politiche interne o puoi formare i dipendenti alle nuove pratiche digitali, l’importante è fare il primo passo. Tante aziende lo stanno già facendo, spinte anche dai dati e dalle tendenze del mercato. Dire “Faaaaaaac!” alla burocrazia aziendale, in fin dei conti, vuol dire aprire le porte a un modo di lavorare più fluido, dove la tecnologia è al servizio delle persone (e non viceversa) e dove il talento può finalmente tornare a essere il motore della crescita.