Nuova Vision firma la nuova campagna antiviolenza per VivereDonna Carpi

Nuova Vision firma la nuova campagna per VivereDonna, il Centro Antiviolenza dell’Unione Terre d’Argine

È stata presentata in anteprima il 14 novembre a Carpi, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede di VivereDonna, la campagna video realizzata da Nuova Vision per il Centro Antiviolenza dell’Unione Terre d’Argine, che comprende i Comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera.

Intitolato “Prevenire la violenza: i segnali da riconoscere”, il progetto nasce con l’obiettivo di informare e sensibilizzare sui segnali d’allarme nelle relazioni di coppia.

Il video si compone di quattro brevi clip da 30 secondi, ciascuna dedicata a un segnale specifico:

• Controllo

• Umiliazione

• Gelosia

• Isolamento

Ogni clip può vivere autonomamente sui canali social, mentre il video completo (di circa 2 minuti) è pensato per essere proiettato anche senza audio in contesti pubblici come farmacie, studi medici, ospedali e URP comunali, intercettando le persone nei luoghi della quotidianità.

Al termine di ogni clip, viene indicato il riferimento del Centro Antiviolenza VivereDonna, con l’obiettivo di far sapere a tutte le donne e ragazze che non sono sole, e che esiste una rete di ascolto, supporto e protezione sempre disponibile.

La campagna sarà anche uno strumento educativo per gli incontri con le scuole, inserendosi all’interno di percorsi dedicati alle relazioni affettive sane e rispettose.

La regia e la direzione creativa del video sono firmate da Claudio Varetto, che ha scelto una grafica stilizzata e fortemente simbolica, costruita con una palette ridotta a quattro colori: il viola e l’arancio del logo VivereDonna, più il bianco e il nero.

«Ho interpretato la richiesta di VivereDonna come un appello alla pubblicità a mettersi al servizio della società -, sottolinea Claudio Varetto, fondatore e direttore creativo di Nuova Vision.

Varetto riflette anche sul ruolo della comunicazione oggi, richiamandosi alla tradizione italiana della “Pubblicità Progresso”: «Il marketing nato nel boom economico ha lasciato spazio a una pubblicità che considera le persone non più solo consumatori, ma cittadini. Un messaggio pubblicitario oggi ha il potere di influenzare la società, l’immaginario e il territorio. È tempo che anche la comunicazione contribuisca a migliorare un piccolo pezzo di mondo».

La campagna sarà ampiamente diffusa in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre, per accrescere la consapevolezza e contribuire concretamente alla prevenzione della violenza di genere.