Gruppo Mondadori: ricavi a 704 milioni di euro grazie a digital e libri trade
Approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati al 30 settembre 2025
Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi ieri sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2025.
«Nei primi nove mesi del 2025 il Gruppo Mondadori ha registrato risultati in linea con le previsioni per effetto della rilevante crescita del mercato del libro che, come atteso, si è concretizzata nel terzo trimestre – ha dichiarato Antonio Porro, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo Mondadori -. In questo contesto, la performance dei Libri Trade è stata nettamente superiore a quella del mercato con un sell-out nel terzo trimestre in incremento del 7,5%: ciò grazie al successo delle numerose novità editoriali pubblicate dalle nostre case editrici, con effetti positivi che sono proseguiti in egual misura anche in ottobre. Il dinamismo del settore si è riflesso anche nei risultati del nostro network di librerie, che sarà potenziato tra l’altro con l’acquisizione di ulteriori dieci punti vendita in gestione diretta. Per quanto riguarda i Libri Education, le nostre case editrici hanno confermato la propria leadership, registrando un lieve incremento della quota adozionale. In ambito Media è proseguito il percorso di crescita della componente digitale, che oggi rappresenta circa il 50% dei ricavi e dei margini dell’Area. Questi risultati ci consentono di confermare il raggiungimento degli obiettivi definiti per l’esercizio 2025».

Antonio Porro, AD Mondadori
Nei primi nove mesi dell’esercizio 2025 i ricavi consolidati si sono attestati a 704,5 milioni di euro, in sostanziale stabilità rispetto al pari periodo 2024 (705,8 milioni di euro). Al netto della variazione di perimetro intervenuta tra i due periodi in esame, i ricavi sono risultati in lieve calo, pari all’1%.
L’EBITDA Adjusted, pari a 128,6 milioni di euro, ha mostrato una flessione di 4,7 milioni di euro rispetto ai 133,3 milioni di euro del pari periodo del 2024, mentre l’EBITDA reported di Gruppo si è attestato a 126,3 milioni di euro, in contrazione di circa 8 milioni di euro rispetto al medesimo periodo dell’esercizio.
L’EBIT del Gruppo Mondadori è positivo per 78,3 milioni di euro con una flessione di 10 milioni di euro rispetto al pari periodo dell’esercizio 2024.
Il risultato consolidato prima delle imposte è positivo per 72,2 milioni di euro, in contrazione di circa 10 milioni di euro rispetto agli 82,4 milioni di euro del 30 settembre 2024.
Il risultato netto del Gruppo, dopo la quota di pertinenza di terzi, è positivo per 51,7 milioni di euro, in flessione rispetto ai 59,3 milioni di euro dei primi nove mesi dell’esercizio 2024.
Il Free Cash Flow al 30 settembre 2025, risultato positivo per 34,5 milioni di euro, ha confermato la capacità del Gruppo di auto finanziare la propria politica di crescita inorganica e di remunerare, in misura crescente, i propri azionisti, contabilizzando dividendi per 36,5 milioni di euro.
I dati economico-finanziari conseguiti nei primi nove mesi dell’anno sono risultati in linea con le relative previsioni che stimavano per tutto il primo semestre del 2025 una complessiva debolezza del mercato del libro (-5%). Il Gruppo Mondadori conferma la guidance per l’esercizio 2025. crescita low single-digit dei ricavi; crescita low single-digit dell’EBITDA Adjusted e quindi marginalità stabile intorno al 17%.
Area Libri Trade
In un mercato del Libro che nei nove mesi ha segnato una flessione del 2%, le case editrici del Gruppo Mondadori hanno registrato nel terzo trimestre una significativa crescita (+7,5%), che ha portato la contrazione del sell-out dei primi nove mesi dell’anno all’1,8%. Il Gruppo Mondadori ha quindi mantenuto la propria leadership a livello nazionale con una quota di mercato che a settembre 2025 è risultata pari al 28,1%, stabile rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente.
I ricavi dell’area Libri Trade nei primi nove mesi dell’esercizio 2025 si sono attestati a 279 milioni di euro, in lieve flessione rispetto all’esercizio precedente (-1%).
Area Libri Education
Le case editrici del Gruppo Mondadori nell’ambito dell’editoria Scolastica hanno confermato la propria leadership di mercato con una quota (adozionale) pari al 32,5% e ricavi per 213,8 milioni di euro, mostrando una sostanziale stabilità rispetto allo stesso periodo del 2024 (213,9 milioni di euro).
Area Retail
L’Area ha registrato un’importante crescita in termini di sell-out, pari al +3% nei primi nove mesi dell’esercizio e del +7,4% nel solo terzo trimestre. La market share di Mondadori Retail si attesta al 14% (+0,7% rispetto ai primi nove mesi dell’anno precedente), segnando un’ulteriore progressione grazie al contributo dei negozi diretti e in franchising, la cui quota di mercato nel solo canale fisico sfiora il 20%. Includendo i ricavi delle fumetterie e del sito e-commerce di Star Shop Retail, consolidati dal 1° febbraio 2024, il risultato complessivo (book ed extra-book) è pari a 148 milioni di euro, con una variazione di 4,2 milioni di euro (equivalente a una crescita dello 2,9% rispetto all’esercizio precedente).
Area Media
L’area Media ha registrato ricavi per 104,7 milioni di euro, con un calo dell’1,6% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente, a causa della strutturale flessione delle attività tradizionali, quasi interamente compensata dalla forte crescita della componente Digital le cui attività rappresentano circa il 50% dei ricavi complessivi dell’Area, con una crescita pari all’8,2% (+4% circa a parità di perimetro) derivante in particolare dalla positiva performance del segmento MarTech (+6% circa) e dagli ottimi risultati delle social agency e dal contributo di Fatto in casa da Benedetta (+9%). Le attività tradizionali in ambito print sono risultate in flessione del 9% circa, a causa della contrazione strutturale delle vendite congiunte e delle diffusioni rilevata nel periodo in esame.
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