ADCI fa “Scintille” per i 40 anni del Club e guarda al futuro
Ieri, nel corso della seconda giornata di Intersections è stata presentata Scintille – Il futuro delle idee, iniziativa che segna i 40 anni dell’Art Directors Club Italiano.
Ne viene fuori il ritratto di un’associazione che in occasione di un anniversario così importante preferisce guardandare avanti piuttosto che guardarsi allo specchio.
In un dialogo in “formato podcast” sono saliti sul palco – moderati dal Direttore Generale di IAB Italia Sergio Amati – Stefania Siani, Presidente di ADCI, e Giuseppe Mastromatteo, President & Chief Creative Officer di Ogilvy Italia e Vicepresidente del Club che rappresenta i creativi italiani. In apertura è stato mostrato il teaser del documentario omonimo, in uscita il 19 dicembre 2025, data che richiama il 19 dicembre 1985, giorno di fondazione dell’associazione.

Stefania Siani, Sergio Amati e Giuseppe Mastromatteo
Amati ha aperto il confronto legando il tema guida di Intersections – la “co-intelligenza creativa” – alla metafora della scintilla: «Se l’AI lavora sulla “media”, la scintilla è ciò che ci distingue e ci tira fuori dalla mediocrità», ha sottolineato.
«Per i 40 anni del Club non volevamo un racconto autocelebrativo: festeggiamo oggi, ma raccontiamo i prossimi quarant’anni. In un momento in cui dati e intelligenza artificiale rischiano di appiattire tutto, servono scintille – luci nella notte – per praticare le idee», ha aggiunto Mastromatteo, ribadendo l’impronta fortemente culturale dell’operazione.
A tracciare una linea ideale fra passato, presente e futuro del Club ci ha pensato Stefania Siani, stabilendo un collegamento con gli ADCI Awards (vedi news): «Ogni anno ci chiediamo quanto abbia senso premiare la creatività. I premi servono a mappare e celebrare l’eccellenza e, insieme, a convincerci che si può e si deve fare di più».
Quanto al documentario, la Presidente ADCI ha riaffermato la natura aperta della domanda sottointesa: «“Qual è il futuro delle idee?” resta una domanda, non una risposta: l’importante è porsi l’interrogativo giusto».
In sintesi, Scintille rimette al centro una pratica delle idee capace di generare differenza in un contesto che tende alla prevedibilità. Non una risposta definitiva, ma un invito a cercare e coltivare quelle scintille che illuminano il percorso: praticare le idee, tenerle aperte al dialogo con arte, cultura e società. È lì che – per ADCI – passa davvero il futuro della creatività.