Nasce SIBU APS: la nuova associazione dedicata al benessere e alla salute dell’uomo

Promuovere la cultura della prevenzione, la diffusione di corretti stili di vita e la tutela del benessere psico-fisico dell’individuo e delle comunità: è con questo obiettivo che nasce SIBU APS – Società Italiana Benessere Uomo APS.

L’associazione si propone di sensibilizzare in modo positivo e proattivo la popolazione maschile ad abbracciare la cura della propria salute in una prospettiva integrata, sia secondo il principio “One Health” sia in un’ottica olistica, sfatando il pregiudizio secondo cui gli uomini sarebbero meno attenti alla prevenzione rispetto alle donne.

Con l’ambizione di evolversi in futuro in una vera e propria Società Scientifica, SIBU opererà attraverso studi clinici e osservazionali, attività formative, eventi, campagne informative e programmi di screening.

Primo Presidente designato è il professor Gian Luigi de’ Angelis, ordinario di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva e già direttore del Dipartimento materno-infantile e della struttura complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. A supportarlo, un gruppo multidisciplinare composto da medici, accademici, ricercatori e professionisti dei settori nutrizione, farmaceutica, fitness e divulgazione scientifica.

«La nascita di questa Associazione scientifica è dovuta a una brillante intuizione dell’amico e collega professor Francesco Greco, che ha voluto riunire un numeroso gruppo di specialisti dedicati al benessere inteso come mantenimento di un ottimale stato di salute degli uomini», ha spiegato il professor de’ Angelis.

«Per motivi biologici, sociali, culturali e storici, gli uomini da sempre sono stati meno attenti alla propria salute rispetto alle donne. Questa differenza è diventata ancora più evidente da quando la donna è stata giustamente oggetto di tante campagne di sensibilizzazione e prevenzione – basti pensare a quanto è stato fatto sul fronte del tumore al seno. In quest’ottica si colloca la nostra associazione, che intende valorizzare non solo gli screening di enorme importanza, come quelli per il tumore della prostata o del colon retto, ma anche tutti i fattori che incidono sul concetto di benessere dell’uomo».

Il professor de’ Angelis ha infine sottolineato come l’allungamento della vita media richieda un rinnovato impegno verso la qualità della vita: «L’obiettivo è conservare il benessere più a lungo possibile, attraverso trattamenti preventivi che partano dalla quotidianità: corretti stili di vita e cura tempestiva delle patologie».