Achilles sceglie a quiet place per la comunicazione in Europa
L’Europa e l’Italia rappresentano sempre di più mercati strategici per Achilles, piattaforma tecnologica globale che supporta le imprese nella gestione dei rischi delle proprie catene di fornitura, in piena conformità con i requisiti ESG, di sostenibilità, diritti umani, salute e sicurezza. Per valorizzare la sua crescita e consolidare la presenza in questi mercati, Achilles ha scelto a quiet place come partner per la comunicazione.
L’agenzia, fondata da Elena Santoro (nella foto a destra), metterà al servizio del player globale una consolidata e matura expertise nelle media relations e nella consulenza a fianco di aziende italiane e multinazionali di qualsiasi settore, tra cui key player nel mondo della sostenibilità e del procurement. La collaborazione tra i due partner avrà l’obiettivo di sostenere e valorizzare la crescita del gruppo nel nostro Paese, puntando su innovazione e valore della tecnologia nel favorire l’evoluzione sostenibile delle supply chain, anche attraverso il racconto di casi di successo, tra cui Roche.
«La nostra piattaforma rappresenta oggi un alleato fondamentale per le aziende europee che vogliono garantire trasparenza, responsabilità e resilienza nelle loro supply chain -commenta Irina Sigler, Head of Marketing SEU & LATAM (nella foto a sinistra) -. L’Italia è un mercato chiave per noi: sempre più imprese italiane riconoscono il valore strategico della conformità ESG e della gestione proattiva dei rischi legati alla catena di fornitura per rimanere competitive. Per questo abbiamo scelto a quiet place, che ha già una visione e un’esperienza solida in questi ambiti, per aiutarci a comunicare questi messaggi».
«Siamo felici di affiancare Achilles in questa nuova fase di crescita in Italia – commenta Santoro -. La comunicazione è un acceleratore strategico e la nostra esperienza su temi cruciali come ESG, compliance e gestione dei rischi ci permette di far emergere l’impatto concreto di soluzioni come quelle offerte da Achilles, rendendolo comprensibile e rilevante per tutti gli stakeholder».