
Banco Farmaceutico compie 25 anni: torna la Giornata di Raccolta del Farmaco
Nel 2025 Banco Farmaceutico celebra i suoi 25 anni e, da martedì 4 a lunedì 10 febbraio, si terrà la 25ª edizione delle Giornate di Raccolta del Farmaco (GRF). In oltre 5.800 farmacie aderenti in tutta Italia (identificabili dalla locandina dell’iniziativa – l’elenco completo è disponibile su www.bancofarmaceutico.org), sarà possibile donare uno o più farmaci da banco per aiutare le persone in difficoltà.
Nel 2024 sono state raccolte 588.013 confezioni di medicinali, per un valore di 5.182.368 euro. Questi farmaci sono stati destinati a più di 2.000 realtà benefiche che assistono almeno 463.000 persone in condizioni di povertà sanitaria, fornendo cure e medicinali gratuiti. Tuttavia, il fabbisogno segnalato a Banco Farmaceutico supera 1 milione di confezioni di medicinali. Per questo motivo, si invita la cittadinanza a recarsi in farmacia appositamente per donare un farmaco.
Sono particolarmente richiesti:
- Antinfluenzali e medicinali pediatrici
- Antifebbrili, analgesici e antistaminici
- Decongestionanti nasali e farmaci per la tosse
- Farmaci ginecologici e per disturbi gastrointestinali
- Antinfiammatori, disinfettanti e medicinali per dolori articolari
Le Giornate di Raccolta del Farmaco si svolgono sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il patrocinio di AIFA e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute ed Egualia – Industrie Farmaci Accessibili. Intesa Sanpaolo è il Partner Istituzionale dell’iniziativa.
L’evento è possibile grazie al contributo di IBSA Italy, Teva Italia, EG STADA Group, DHL Supply Chain Italia, DOC Pharma, Piam Farmaceutici, Krka Farmaceutici e Zentiva Italia, oltre al supporto di RAI per la Sostenibilità – ESG, Mediafriends, La7, Sky per il sociale, Warner Bros. Discovery e Pubblicità Progresso.
La raccolta è resa possibile grazie all’impegno di 20.000 farmacisti (titolari e non), che oltre a ospitare le GRF le sostengono con erogazioni liberali. Inoltre, saranno presenti oltre 25.000 volontari per garantire la buona riuscita dell’iniziativa.
«Donare un farmaco è essenziale per migliaia di famiglie che si trovano in gravi difficoltà, perché contribuisce a restituire loro speranza e la possibilità di curarsi; è un gesto semplice che ci fa partecipare alla vita di chi ha bisogno, ricordandoci ciò che ci rende davvero umani. “I poveri hanno ancora molto da insegnare, perché in una cultura che ha messo al primo posto la ricchezza e spesso sacrifica la dignità delle persone sull’altare dei beni materiali, loro remano contro corrente evidenziando che l’essenziale per la vita è ben altro” ha detto Papa Francesco in occasione dell’VIII Giornata Mondiale della Povertà. Le Giornate di Raccolta del Farmaco nascono su questo presupposto e lo traducono in azione. Fare del bene ci fa riscoprire la bellezza della gratuità e ci fa comprendere come attraverso gesti concreti di condivisione e solidarietà possiamo costruire una società più giusta e fraterna», ha dichiarato Sergio Daniotti, Presidente della Fondazione Banco Farmaceutico ETS.
«Le farmacie aderiscono con convinzione alle Giornate di Raccolta del Farmaco, confermando così ai cittadini la propria vicinanza e l’impegno costante al miglioramento della vita collettiva. Ogni giorno, infatti, in farmacia veniamo a contatto con le tristi realtà di persone costrette a fare rinunce che concorrono a peggiorare il proprio stato di salute o quello dei familiari. La povertà sanitaria, che causa disuguaglianza nel diritto alla salute, tende ad aumentare in Italia e nel mondo a causa di situazioni contingenti: dall’emergenza pandemica all’inasprimento della crisi internazionale, con il conseguente aumento del caro-vita. Responsabilità sociale e spirito di solidarietà sono iscritti nel DNA della farmacia e questo ci porta a impegnarci costantemente per la tutela della salute della comunità e, in particolare, delle persone più fragili», ha dichiarato Marco Cossolo, Presidente di Federfarma Nazionale.
«La FOFI rinnova il pieno sostegno al Banco Farmaceutico per le Giornate di Raccolta del Farmaco 2025 che, nella cornice dell’anno giubilare, assumono un significato ancor più profondo di testimonianza dei valori del dono e della solidarietà nei confronti di chi ha bisogno – ha detto Andrea Mandelli, Presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) -. La grande mobilitazione dei colleghi che saranno impegnati nella raccolta dei medicinali da destinare alle fasce di popolazione più indigenti testimonia l’impegno quotidiano dei farmacisti per garantire la tutela della salute dei cittadini ed essere vicini alle proprie comunità. Ringrazio i colleghi che hanno aderito numerosi, i volontari e tutti gli italiani che parteciperanno a questa importante iniziativa di solidarietà contro la povertà sanitaria. Mettersi al servizio del prossimo vuol dire costruire il bene comune, come ha ricordato Papa Francesco».