
Stefano Ardito nominato Chief Growth Officer di Labelium Italia e Kiliagon
Entra con effetto immediato nel team della sede italiana del gruppo internazionale specializzato in digital marketing, a diretto riporto di Mattia Stuani, Country Manager per Labelium Italia e CEO di Kiliagon. Avrà il compito di guidare lo sviluppo dei servizi e della visibilità sul mercato italiano
Labelium Italia e Kiliagon, brand del Gruppo Labelium con 29 filiali globali e 8 HUB verticali specializzati in soluzioni full funnel in ambito Media (DSP, SEM, SEA), SEO, Business Intelligence, Analytics, Content Marketing, e supporto alla presenza e strategia su Amazon cross industry e market – nominano Stefano Ardito come Chief Growth Officer per l’Italia. Nell’ambito di una strategia di espansione e presidio del mercato italiano, cruciale per il gruppo a livello internazionale, la nomina arriva per affiancare Mattia Stuani, già Country Manager di Labelium Italia e CEO di Kiliagon, nel percorso di crescita che ha visto protagoniste le due insegne negli ultimi anni.

Stefano Ardito
Con responsabilità diretta sulle attività e strategie inerenti al business ongoing sui clienti in portfolio, sulle iniziative e azioni di go-to-market e offering in termini di posizionamento, sulla parte sales e di marketing & comunicazione, Ardito avrà il compito di guidare lo sviluppo dei servizi e della visibilità sul mercato italiano, sfruttando le sinergie che la presenza internazionale garantisce tramite i 29 uffici presenti a livello mondiale a copertura di 18 Paesi e oltre mille dipendenti per un media gestito totale di oltre un miliardo di euro.
Con un’esperienza più che ventennale nel settore della comunicazione con ruoli da C-level in aziende e gruppi sia nazionali sia internazionali, ha rivestito più recentemente incarichi come Managing Director in Saatchi & Saatchi | Ambito5 e Managing Director di TwentyTwenty, per passare poi in Connexia come Chief Growth Officer e successivamente ricoprire il ruolo di Chief Marketing Officer in Retex.
«Sono entusiasta di entrare in una realtà che, come Labelium e Kiliagon, ha il vantaggio di avere un’anima locale ma con un approccio internazionale, che consente lo sviluppo di strategie ad ampio spettro su base globale su tutti i temi legati al digital marketing, da un punto di vista di performance, data, marketing e content – afferma Ardito -. Oggi la sfida si sta spostando dall’essere consulenti a veri partner di business e noi possiamo garantire, attraverso l’enorme know-how che abbiamo in house, la valorizzazione dei brand attraverso tutte le piattaforme, anche grazie alle massime certificazioni che il nostro team italiano ha conseguito tra cui Google, Amazon, Meta e TikTok. Abbiamo il privilegio di lavorare al fianco di aziende tra le quali annoveriamo Ferrero, Sephora, La Redoute, Fendi, Pucci, Bulgari, Loro Piana, Dior Parfum e altri brand del Gruppo LVMH, cosi come tutto il Gruppo Haier e con loro agiamo su tutte le fasi del funnel digital, con un approccio agnostico rispetto a tecnologie e piattaforme. Grazie alla continua innovazione, sfruttando algoritmi di machine learning e tool di intelligenza artificiale, inoltre, possiamo garantire performance e risultati misurabili anche mediante piattaforme proprietarie come la Kiliagon Suite. Con Mattia e tutto il team internazionale c’è stata immediata sintonia sia professionale sia umana, e sono certo che sarà un percorso emozionante insieme, grazie anche alla strategia di crescita che vedrà importanti novità nel 2025 a livello di gruppo e sul mercato Italia mediante operazioni di M&A», conclude il Chief Growth Officer.
«Diamo un caloroso benvenuto a Stefano che con il suo arrivo segna una tappa importante per Labelium Italia e Kiliagon. Crediamo molto nel valore delle persone e in particolare sarà importante il suo apporto grazie all’esperienza maturata nel campo del marketing, della comunicazione e del digital in generale – afferma Stuani -. È una scelta strategica rilevante in un momento di forte investimento nell’espansione del business, che ci ha visto crescere in modo considerevole sia in fatturato sia EBITDA nel 2024 e prevediamo di estendere la nostra area di azione sul territorio italiano, anche grazie a operazioni straordinarie che perfezioneremo nei prossimi mesi».