Il Festival dell’Economia di Trento diventa maggiorenne e fa il record di partner

Sono 42 le realtà che hanno confermato il loro sostegno agli organizzatori Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing. Un palinsesto ricco di oltre 260 eventi con la presenza di 6 Premi Nobel. Media partner sono Il Sole 24 Ore, Radio 24, Radiocor, Sky Tg 24, Financial Times e ElEconomista.es

Sei premi Nobel (Joseph Stiglitz, Robert Shiller, James Heckman, Muhammad Yunus, Tawakkol Karman e Lech Walesa), 19 ministri, 90 relatori del mondo accademico, 40 economisti istituzionali, 60 esponenti delle istituzioni, 40 tra manager e imprenditori per oltre 260 eventi: sono questi i numeri con i quali il Festival dell’Economia di Trento si prepara a diventare maggiorenne.

È stata infatti presentata ieri alla stampa la 18esima edizione, che vede per il secondo anno il Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing nel ruolo di organizzatori per conto della Provincia Autonoma di Trento e con il contributo del Comune di Trento e dell’Università di Trento.

Dopo l’edizione 2022 che ha registrato 25 mila partecipanti in presenza in 24 location e oltre 100 mila utenti attivi online, quest’anno saranno ospiti, per citarne alcuni, l’astronauta Samantha Cristoforetti, il Presidente di Confindustria Carlo Bonomi, l’ex Sindaco di New York Bill De Blasio, il Senatore a vita Mario Monti, l’ex Presidente del Consiglio Romano Prodi, il Commissario europeo per gli affari economici e monetari Paolo Gentiloni, il matematico Giorgio Odifreddi e gli imprenditori Luca Cordero di Montezemolo, Gian Maria Gros-Pietro, Emma Marcegaglia, Francesco Starace, Marco Tronchetti Provera.

Da sinistra: Gianni Bettoia, Presidente Trentino Marketing; Maurizio Fugatti, Presidente Provincia Autonoma di Trento; Valentina Magri, vincitrice del Premio letterario di Saggistica Economica e Sociale; Mirja Cartia d’Asero, AD Gruppo 24 ORE; Fabio Tamburini, Direttore Comitato Scientifico del Festival; Elisabetta Bozzarelli, Assessora del Comune di Trento; Federico Silvestri, AD 24 ORE Eventi; Maurizio Rossini, AD Trentino Marketing; Giampaolo Pedrotti, Capo Ufficio Stampa Provincia Autonoma di Trentoi | ©Ph. Daniele Paternoster

La durata passa da tre a quattro giorni e la manifestazione (festivaleconomia.it/it) prenderà vita dal 25 al 28 maggio all’insegna del titolo, coniato dal Comitato Scientifico presieduto da Fabio Tamburini, Direttore de Il Sole 24 Ore, di Radio 24 e dell’agenzia di stampa Radiocor, “IL FUTURO DEL FUTURO. Le sfide di un mondo nuovo”: il fil rouge sarà quello di analizzare le linee guida del cambiamento in atto per trovare una “bussola” attraverso il dibattito con scienziati, opinion leader, esperti di varie discipline, personalità della politica, dell’economia e della società civile.

«Nei prossimi 20 anni ci aspettano molti cambiamenti e cercheremo di affrontarli attraverso temi come l’economia digitale, la geopolitica e la politica economica, la trasformazione delle città e l’economia dello spazio. Dopo il fallimento del modello della globalizzazione, è necessario mettere al primo posto sostenibilità, economia circolare, inclusione e parità di genere con al centro l’umanità e la pace. Possibilmente in fretta», ha spiegato ieri Tamburini durante la conferenza stampa di lancio a Milano.

Asset imprescindibile della manifestazione è il coinvolgimento della città di Trento in un evento diffuso, grazie a un palinsesto ricco che coinvolge tanti luoghi e che accanto ai tradizionali appuntamenti proporrà un’agenda di iniziative rivolte a un pubblico trasversale, compresi i giovani ai quali sarà nuovamente dedicato il FuoriFestival con incontri, momenti educational con laboratori didattici (con Economy Kids, la radio dei ragazzi e il Monopoli a grandezza naturale), mostre, concerti. Per quest’anno, si amplia e diversifica ancora il programma degli “Incontri con l’autore” e tornano gli appuntamenti con le “Economie dei Territori”, il format di approfondimento curato dalle realtà territoriali, che dà voce a imprese e istituzioni locali e non solo.

Accanto alla presenza dei mezzi del Gruppo 24 ORE tornano al Festival Sky Tg 24 con uno studio in diretta da piazza Duomo, Financial Times ed ElEconomista.es. Il Sole 24 Ore darà spazio con dorsi ad hoc dedicati alla manifestazione: i giornalisti del quotidiano e quelli di Radiocor saranno coinvolti per garantire la massima copertura in coordinamento con la redazione multimediale che alimenterà le piattaforme digitali e social. Radio 24 sarà protagonista in piazza Cesare Battisti: oltre allo studio da cui trametterà le dirette dei programmi in palinsesto, ci sarà un palco dove si alterneranno spettacoli live di conduttori, performer, influencer, musicisti e djset. I contenuti del Festival diventeranno protagonisti di nuove serie di podcast, realizzati dal quotidiano e dall’emittente radiofonica del Gruppo 24 ORE.

«Sono tanti i partner che hanno confermato il sostegno al Festival dell’Economia ma ci sono anche alcuni debutti per un totale di 42, che segna un record: questo dà valore aggiunto all’evento grazie ad alcune loro iniziative che arricchiscono il palinsesto di contenuti e di contributi – ha commentato l’Amministratore Delegato di 24 ORE Eventi Federico Silvestri -. Tra i Top Partner è arrivato Angelini Industries che si aggiunge a Confcooperative, Enel e Intesa San Paolo che sono saliti a bordo per il secondo anno».

I Main Partner sono Capgemini, Cedacri, Cerved, Ferrovie dello Stato Italiane, Itas Mutua, Mundys e Simest. Gli Official Partner sono ABI, Amplifon, Ance, Autostrada del Brennero, CBRE, Coima, Conai, Hines, Inail, Rekeep, Renault Group, Rina, snam, terna, Tim. I Supporter sono Arvedi, Cassa Depositi e Prestiti, Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, Fondazione CRT, Hydro Dolomiti Energia, Leaseplan, Porsche Consulting, Starting Finance, Tinexta e Walliance. 

«Quest’anno sono cresciuti i partner del Fuori Festival. Oltre a Fondazione Caritro anche INAPP-Istituto Nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche, Università Luiss Guido Carli e Yamaha Music hanno scelto di sostenere contenuti rivolti ai giovani e al grande pubblico», ha dettagliato il manager che ha anticipato che «dopo il 18° Festival il gruppo lavorerà sulla creazione del prossimo Road to Trento, trampolino di lancio per l’edizione 2024, con un possibile ampliamento degli appuntamenti e delle aree geografiche», dopo aver fatto tappa nel 2023 a Lugano, San Francisco, Abu Dhabi e Johannesburg.

Silvestri, inoltre, a margine della presentazione si è detto “fiducioso” sull’andamento dell’anno in corso perché «rispetto alle fosche previsioni, il primo trimestre ha performato meglio del previsto: l’anno non è partito male e fa ben sperare sul prosieguo nonostante si debba mantenere alta la guardia».

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