Touchpoint Days Strategy: la ragione? È il quid che concretizza il sentimento

Oggi alle 16 la seconda puntata del format di Oltrelamedia.tv

Razionalità ed emozioni sono altrettanto importanti per costruire delle strategie di successo che possano alimentare il business? Con la prima puntata in onda, si è aperta ieri la terza edizione dei Touchpoint Days Strategy, la tre giorni di interviste e approfondimenti trasmessa dagli studi milanesi di Fabbrica di Lampadine, che ha cercato di analizzare attraverso la dicotomia “Ragione vs Sentimento” come sia impossibile negare completamente una delle due facce della stessa medaglia. La giornata è stata condotta dal Direttore e dalla giornalista di Touchpoint Andrea Crocioni e Valeria Zonca, con Giampaolo Rossi, editore di Oltre La Media Group, che ha dato il via ai lavori con una “pillola pop” dedicata alla ragione.

Valeria Zonca, Giampaolo Rossi e Andrea Crocioni

Nostri ospiti della prima puntata sono stati: Matteo Flora, Founder & Board Director di The Fool, Luca De Blasio, Strategy Director di dentsu e Strategy Lead di dentsu Gaming, Alessandro Maggioni, Managing Director di DCA Italy, Marco Lenoci, Amministratore Delegato di Evolution GROUP e Piergiorgio Odifreddi, Matematico e Saggista. 

Le giornate sono intervallate da “IL PUNTO DI…”: un momento di analisi che, in questa prima puntata, ha previsto il contributo di Luca Oliverio, CEO – Head of Innovation di Cernuto Pizzigoni & Partners.

Oggi pomeriggio, sempre a partire dalle 16, saranno con noi: Ernesto Mauri, Media addicted, Tiziano Lamberti, Founder e CEO di Sounzone, Walter Rapino, Country Manager Italia di Fanplayr, Elena Grinta, Founder BeIntelligent.eu | Comunicazione che fa Bene, Vincenzo Russo, Coordinatore Centro di Ricerca di Neuromarketing IULM, e Naike Rivelli, Ambientalista, Creativa di contenuti ecosostenibili e Fondatrice di OM Productions.

Guarda la puntata

Mercoledì 23 novembre

Ore 16.00 – Apertura della seconda giornata dei Touchpoint Days Strategy

Ore 16.05 – Ernesto Mauri, Media addicted

Ore 16.25 – Tiziano Lamberti, Founder e CEO di Sounzone

Ore 16.45 – Walter Rapino, Country Manager di Fanplayr

Ore 17.05 – IL PUNTO DI… Francesco Guerrera, Chief Creative Officer di Different

Ore 17.10 – Elena Grinta, Founder di BeIntelligent.eu | Comunicazione che fa Bene

Ore 17.30 – Prof. Vincenzo Russo, Coordinatore Centro di Ricerca di Neuromarketing IULM

Ore 17.50 – Naike Rivelli, Ambientalista, Creativa di contenuti ecosostenibili e Fondatrice di OM Productions

Ore 18.10 – Conclusioni

 

Matteo Flora, Founder & Board Director di The Fool

PAREGGIO

Matteo Flora

Funziona meglio il sentimento per ottenere dei risultati. Funziona meglio la ragione per evitare i problemi. Un buon mix di ambedue secondo me fa il meglio dei due mondi. Ci consente di evitare gli shitstorm – quello che era prevedibile -, di riuscire a ottenere dati per individuare la strategia che sappiamo possa funzionare e in fondo il sentimento è ciò che stimola quello che la maggior parte degli esseri umani è: delle meaning-making machines, macchine di senso basate principalmente su quello che sentono. 

 

Luca De Blasio, Strategy Director di dentsu e Strategy Lead di dentsu Gaming

PAREGGIO

Luca De Blasio

I centri media si sono trasformati in agenzie di comunicazione che offrono consulenza a 360° al cliente: dentsu ha perseguito negli anni un processo di continua integrazione aggiungendo componenti di servizio per restare al passo con i tempi e provando ad anticipare i need del mercato. Sotto il cappello di “One dentsu”, l’ambizione è di diventare l’agenzia più integrata del mondo attraverso tre direttrici di sviluppo sempre più guidate dai dati: media, creatività e customer experience. Il ruolo dello strategist è diventato più consulenziale: è presente sul cliente anche sul quotidiano e ha dovuto acquisire nuove skills per poter essere il punto di congiunzione tra il data scientist e il creativo. Per trasformare un dato in insight o un progetto di comunicazione in experience vince l’intelligenza emotiva che è la perfetta summa di ragione e sentimento perché si basa sulla consapevolezza di sé, sul dialogo, sull’empatia e sulla possibilità di offrire soluzioni concrete. 

 

Alessandro Maggioni, Managing Director di DCA Italy

RAGIONE

Alessandro Maggioni

Non è più corretto parlare di ripartenza del Cinema, ma si parla di continuità del Cinema, di ottime performance del Cinema. Ci fa piacere dire che il treno è in corsa su dei binari veramente in discesa. Dopo le limitazioni della pandemia la gente ha avuto bisogno di trovare dei titoli interessanti, ma soprattutto di tornare in sala e sperimentare nuovamente l’esperienza. Anche al cinema tutte le emozioni, di gioia e di dolore, vengono amplificate. Faccio un appello alle agenzie creative: portateci dei progetti creativi da realizzare al cinema. Non solo a schermo, ma anche fuori dallo schermo. Qualcuno dice che l’esperienza cinematografica inizi quando si pensa a quale film andare a vedere. 

 

Marco Lenoci, Amministratore Delegato di Evolution GROUP

PAREGGIO

Marco Lenoci

Il 2022 è stato un anno in cui oltre a diventare Evolution GROUP abbiamo fatto passi avanti dal punto di vista della presenza internazionale, con l’apertura a Madrid, e del portafoglio prodotti, grazie a tecnologie rilevanti in un mondo in cui il cookie sta perdendo importanza. Il tutto mantenendo integrità e rispetto per quello che i clienti cercano oggi sul web, senza inventarsi scorciatoie per aggirare il problema. In Evolution GROUP convivono tante anime: ci sono personalità che si nutrono di sentimento e altre di ragione. Il mio lavoro è quello di trovare una sintesi. L’importanza della creatività nel tirare fuori idee è un valore incredibile, ma saperle eseguire e portare a termine con logica e rigore è altrettanto importante. Personalmente sono più ragione e il mio compito è dare razionalità all’irrazionale e contestualmente cercare di non disincentivare la creatività.

 

Piergiorgio Odifreddi, Matematico e Saggista

PAREGGIO

Piergiorgio Odifreddi

La matematica è il regno della creatività, anche se magari è difficile capirlo. Chi si trova davanti a un pentagramma, se non è musicalmente alfabetizzato, vede solo dei segni astratti. Però poi uno si accorge che quelle macchioline si possono suonare e tradurre in musica. La matematica ha questo svantaggio: a differenza della musica non ci può essere qualcuno che te la suona. Quando si raggiunge un certo livello di maturità si riesce a percepire la bellezza dei ragionamenti matematici. Il gioco però è fra due contendenti che sono impari: uno è il matematico, l’altro è la “Verità”, che si potrebbe quasi considerare una divinità. Proprio perché ci troviamo ad affrontare una lotta impari dobbiamo essere creativi per riuscire a vincere, arrivare alla dimostrazione di un risultato e anche a esprimere la maggiore bellezza possibile per la nostra soddisfazione. 

 

Il Punto di…Luca Oliverio, CEO – Head of Innovation di Cernuto Pizzigoni & Partners

Luca Oliverio

I pubblicitari utilizzano i dati per generare delle storie e le emozioni però non devono essere messe da parte. Il rischio è proprio questo: se noi analizziamo i dati e questi li utilizziamo per migliorare le nostre performance perché solo ciò che è misurabile è migliorabile, rischiamo di ripetere tutti le stesse cose. Invece il nostro lavoro è fatto da tre elementi: il cervello, ovvero i dati, il cuore, le emozioni, e poi il fegato, il coraggio di cambiare le carte in tavola.

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