Bricoman diventa Tecnomat: per la campagna investimento da 2 milioni di euro

Pianificazione a cura di Media Italia, creatività di Cashmere Brand e Ki Comunicazione

Mercoledì 16 marzo ad Assemini apre il nuovo punto vendita Tecnomat, primo risultato del rebranding di Bricoman. Un cambio di insegna fortemente voluto, che nasce dal desiderio e dalla necessità di radicare l’azienda nel mercato del professionale, creando anche nel nome una prossimità al mondo tecnico, ai professionisti della manutenzione, ristrutturazione, costruzione.

«Il nome Tecnomat racchiude il concetto di “materiali tecnici”, con una parola di facile lettura, che non permette errori di pronuncia e che ci caratterizza maggiormente come insegna Pro senza trascurare di rivolgersi ai privati cittadini» ha affermato Maria Tamborra, Amministratrice Delegata di Bricoman Italia.

Maria Tamborra

Inoltre, Bricoman ha elaborato un importante piano di sviluppo territoriale che prevede 3 nuove aperture nel 2022 (Ravenna, Rimini e Capodrise), 12 nuovi punti vendita nei prossimi tre anni su tutto il territorio nazionale, in Piemonte, Lazio, Lombardia, Sicilia; il raggiungimento di 40 negozi entro il 2024; il raggiungimento di 70 negozi entro il 2030. Un’operazione che comporterà già nei prossimi 3 anni la creazione di 1.500 nuovi posti di lavoro oltre all’indotto.

Il cambio nome dell’insegna ha richiesto una condivisione della strategia con il Gruppo, in considerazione del fatto che la Società è presente complessivamente in 5 Paesi: Francia, Polonia, Spagna, Italia, Brasile.  In Spagna si presenta con il nome Bricomart mentre in Brasile, nato con il nome Obramax, ha di fatto anticipato la scelta italiana: il prefisso “obra” evoca infatti i lavori di costruzione. 

Nella scelta del nuovo nome sono stati coinvolti anche i clienti (artigiani e privati) interpellati a febbraio 2020 attraverso una ricerca condotta dalla società Eumetra.

Dai risultati della ricerca è emerso che il 67% dei clienti concorda con la opportunità di un cambio insegna e che per il 57% degli artigiani intervistati e per il 45% dei clienti privati il nome Bricoman evoca un luogo che “ha a che fare con il fai da te e non professionale”.

Inoltre, il 78% degli intervistati ha dichiarato di confondere il nome Bricoman con quello di altre insegne. Nel logo Tecnomat, la M mantenuta nella medesima posizione, i colori e il pay off (“più professionale, meno caro”) ribadiscono la continuità dell’identità dell’azienda.

Il piano pubblicitario dedicato all’operazione di renaming prevede un investimento per il 2022 di circa 2 milioni di euro, con una prima campagna di comunicazione a livello locale volta a far conoscere il nuovo marchio in corrispondenza del cambio fisico dell’insegna: la comunicazione ha infatti già preso il via in Sardegna e anticiperà di qualche settimana l’apertura di ciascun punto vendita.

Si prevede che il rebranding sarà completo entro l’estate: per questo motivo tra giugno e luglio sarà on air una campagna a livello nazionale su Tv, radio, stampa e digital, con pianificazione a cura di Media Italia. L’acquisto degli spazi a livello locale sarà invece seguito attraverso contatti diretti. 

La creatività è curata da due agenzie: Cashmere Brand, che si occupa nello specifico degli spot Tv e radio, e Ki Comunicazione, al lavoro per la parte OOH, volantini, cataloghi e digital.

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