Punti di contatto: reale o virtuale? Con focus su questa domanda si è aperta ieri la seconda edizione dei Touchpoint Days\\Engagement, che proseguiranno nelle giornate di oggi e domani alle ore 16.00: un appuntamento fruibile in streaming sul sito Oltrelamedia.Tv e sulla pagina Facebook di Touchpoint. Insieme a personalità del mondo delle agenzie, delle aziende, della cultura, dello sport e dello spettacolo, l’obiettivo è quello di analizzare come sia possibile ingaggiare il pubblico, alla luce di un periodo di “anormalità” e di nuove opportunità che si fondano sia sulla digitalizzazione sia sulla voglia di tornare a incontrarsi. Un mondo sempre più digitale, quindi, che non potrà rinunciare al reale.

Il primo dei tre appuntamenti, che si è svolto presso Fabbrica di Lampadine, la casa di Oltre La Media Group, è stato condotto da Valeria Zonca, giornalista di Touchpoint, e dall’editore Giampaolo Rossi.

Giampaolo Rossi e Valeria Zonca

Ospiti della prima giornata sono stati: Antonio Caprarica, giornalista e scrittore esperto della casa reale inglese, che ha recentemente pubblicato il libro “Elisabetta. Per sempre regina. La vita, il regno, i segreti” nel quale ha raccontato la vita di una protagonista dell’immaginario collettivo da 70 anni; Elisa Bernasconi, Country Manager Italy di Paprika Software e Francesco Leoni, CEO di Runway, che hanno disegnato un quadro di come le agenzie si stanno rimodellando sull’opportunità offerta dallo smart working; Giulio Siniscalco, Direttore Commerciale di Edenred Italia, che ha  parlato dell’attenzione al welfare; Stefania Savona, Communication and Brand Director di Leroy Merlin Italia, che ha spiegato come una catena di distribuzione riesca a creare community sulle passioni.

Ognuno di loro ha dovuto scegliere se schierarsi per la modalità reale o virtuale.

Al termine dei Days, il prossimo 8 luglio alle 18.30 si terrà la premiazione dei Touchpoint Awards\\Engagement 2021, il riconoscimento di Oltre La Media Group dedicato ai progetti d’identità visiva che valorizzano il brand come asset della strategia di business. La cerimonia sarà trasmessa in diretta streaming dal Teatro di Fabbrica di Lampadine a Milano e si potrà seguire sempre in diretta su Oltrelamedia.tv.

Partner della manifestazione sono ONIM-Osservatorio Nazionale Influencer Marketing, Fabbrica di Lampadine e Ital Communications (Ufficio stampa e Media relations).

Antonio Caprarica

Antonio Caprarica, giornalista e scrittore

VIRTUALE

L’ancoraggio alla tradizione è un punto di forza della Regina Elisabetta: la sua “maschera” regale inalterabile rappresenta un’idea di sicurezza, un messaggio di certezza che esprime “io ci sono e mi trovate sempre”. Nonostante la monarchia sia, ai giorni nostri, un evidente anacronismo, se per quasi 70 anni comunichi ogni giorno con il resto del mondo la tua immagine si scolpisce nell’immaginario collettivo né più né meno del Monte Bianco e della Tour Eiffel. La famiglia reale è stata lesta a sbarcare sul virtuale, molto prima che glielo imponesse il Covid: i social sono diventati un habitat naturale per la monarchia, il mito reale nei social vive benissimo, specie in quelli visivi. Il canale YouTube della famiglia reale ha un numero enorme di iscritti perché esalta l’aspetto principale, attirando masse di persone attente a seguire le cerimonie e lo sfarzo della vita reale. Il virtuale è l’ambiente naturale in cui la monarchia si muove agevolmente con un vantaggio: nel virtuale non devi mai rispondere a domande indiscrete, è quello che i potenti hanno sempre sognato.

Francesco Leoni ed Elisa Bernasconi

Elisa Bernasconi, Country Manager Italy di Paprika Software

VIRTUALE

Forte di una visibilità su tante agenzie si può dire che un cambio di mentalità è finalmente iniziato: non solo verso la possibilità di abbracciare di più il contento di digitalizzazione a tutti i livelli, è anche cambiata l’ottica dei key performance indicator nella valutazione del lavoro. In passato, nella presenza fisica, veniva valutato il numero di ore in ottica quantitativa, ora che è stato sdoganato il concetto del vero smart working, si lavora per obiettivi, per task e delivery: non più il controllo del tempo operativo ma dei risultati. Il rischio è l’inaridimento del rapporto umano, cosa che potrebbe avere ripercussioni sulla produttività dell’individuo. Le tre parole dell’engagement sono quindi: ascolto, personalizzazione e digitalizzazione, con un tocco di umanità. Uno studio in 190 Paesi su 200 mila dipendenti, solo l’11% auspica un ritorno completo a un contesto di lavoro di ufficio, mentre per le agenzie solo il 4% vuole il full time. È chiaro quindi che il futuro sarà la ricerca di un “equilibrio aureo” tra la dimensione virtuale e quella reale, ma personalmente il mio baricentro si posiziona sul digitale.

Francesco Leoni, CEO di Runway

PAREGGIO

C’è ancora tanta strada da fare ma abbiamo fatto quel primo passo che ti toglie da dove eri prima. Il pericolo più grosso di un cambiamento è di non accorgersi che è avvenuto: tutto il resto sono opportunità, come lo smart o remote working. Per l’engagement la rivoluzione digitale ci ha messo a disposizione i dati, un nuovo strumento su cui ragionare e prendere decisioni, in ogni caso bisogna partire dall’abc cioè dai bisogni del cliente ma anche dei consumatori. Le opportunità si sono moltiplicate: bisogna conoscerle, studiarle e scegliere quelle più adatte. Anche le riunioni e i meeting sono strumenti di comunicazione: se vado fisicamente da un cliente sottolineo una sua importanza, ma allo stesso modo in una giornata piena di impegni ho la possibilità, con il digitale, di incontrarlo ugualmente. Ascolto, cambiamento e ricettività verso il nuovo sono le tre parole dell’oggi. Il futuro per me sarà phygital: la sfida sarà quella di fare le scelte giuste di volta in volta.

Giulio Siniscalco

Giulio Siniscalco, Direttore Commerciale di Edenred Italia

PAREGGIO

Il buono pasto, che risponde al bisogno primario dell’alimentazione, è un pilastro cardine del welfare e il digitale offre infinite possibilità in termini di servizi. Il processo di digitalizzazione ci ha aiutato ad andare incontro a bisogni sempre più evidenti delle persone. Abbiamo rianalizzato il customer journey con clienti e prospect. Pur mantenendo grande attenzione sulla relazione, abbiamo lavorato anche sull’ingaggio da remoto: è indispensabile ripensare le modalità di ingaggio perché non funziona trasportare su uno schermo ciò che si faceva prima. Abbiamo focalizzato i vari touchpoint per cercare di mantenere calda questa relazione, creando materiali ad hoc fruibili screen to screen. La direzione in cui crediamo è il phygital, l’alternanza alternanza tra relazione fisica e a distanza. Da questo anno porteremo a casa il meglio, mantenendo quella fisicità non solo delle persone ma anche dei luoghi, laddove è possibile, ma saremo bravi a gestire le relazioni a distanza, trovando l’equilibrio tra queste due opportunità.

Stefania Savona

Stefania Savona, Communication and Brand Director di Leroy Merlin

REALE

Digitalizzazione del Retail significa un lavoro senza sosta da parte di tutte le funzioni aziendali per innovare ed evolvere. Nel 2021 abbiamo lanciato una nuova piattaforma di e-commerce che ci consentirà di effettuare esperienze di acquisto più fluide e inaugurato il marketplace diventando così una impresa-piattaforma. Abbiamo accelerato sulla produzione di contenuto digitale: obiettivo per 2021 è quello di pubblicare su sito e social oltre 4.000 contenuti che accompagnino il pubblico nella scelta, nell’ispirazione e nella realizzazione. In primis vogliamo essere una marca utile e pragmatica. Cerchiamo di creare delle vere e proprie community sulle passioni verticali con un occhio attento sulla sostenibilità. Ovviamente per una marca che lavora sulla casa attraverso tanti negozi fisici, il reale gioca un ruolo fondamentale e alimenta l’empatia, il rapporto umano e lo scambio. Ultimamente la tecnologia sta scaldando le relazioni: speriamo di poter scaldare gli animi sul digitale ma di essere più efficienti sul fisico proprio grazie all’evoluzione digitale, in un mix complementare.

Il programma di mercoledì 7 luglio

Ore 16.00 – Apertura della seconda giornata dei Touchpoint Days

Ore 16.05 – Valentina Monopoli, Partner and Creative Director di Black Mongoose

Ore 16.25 – Francesco Turco, Marketing Executive – Italy di Talkwalker

Ore 16.45 – Andrea Nicò, Presidente di Settimo Piano, e Flavio Ferraro, Country Manager di TCL Mobile Italy

Ore 17.05 – Roby Facchinetti, Cantautore, compositore, tastierista dei Pooh

Ore 17.30 – Conclusioni