Mediaset, nel 2020 ricavi a 2.636,8 milioni di euro. Nel 1° trimestre 2021 adv a +6,1%

Il Consiglio di Amministrazione di Mediaset, riunitosi sotto la presidenza di Fedele Confalonieri, ha approvato il Bilancio al 31 dicembre 2020.

L’esercizio 2020 ha visto un andamento decisamente superiore alle stime aziendali di tre indicatori strutturali: il ‘Risultato operativo’ e la ‘Generazione di cassa’ che segnano una decisa crescita oltre alla forte riduzione registrata dai ‘Costi totali’. Questi i principali dati di Bilancio 2020 approvati ieri dal Consiglio di Amministrazione.

  • I ricavi netti ammontano a 2.636,8 milioni di euro rispetto ai 2.925,7 milioni di euro del 2019, un andamento che, come spiegato, tiene conto del nuovo perimetro del core business definito nel corso del 2019. In particolare, i ricavi in Italia si sono assestati a 1.800,5 milioni di euro rispetto ai 1.982,1 milioni di euro dell’anno precedente. In Spagna sono stati pari a 836,6 milioni di euro rispetto ai 946,2 milioni del 2019. Dati che risentono degli effetti della flessione del mercato pubblicitario in entrambi i Paesi dovuti alla crisi economica e sanitaria. In Italia, Mediaset riesce comunque a guadagnare quota di mercato pubblicitario. Nel 2020 infatti il mercato nazionale ha chiuso in negativo del 14,6%, mentre i ricavi pubblicitari televisivi lordi di Mediaset hanno limitato la flessione al -10,5% e si sono assestati a 1.735,3 milioni di euro rispetto ai 1.939,0 milioni di euro del 2019. Mediaset España conferma la propria leadership nazionale con ricavi lordi pari a 759,1 milioni di euro rispetto ai 916,5 milioni di euro dell’esercizio precedente.
  • I Costi totali (costo del personale, altri costi operativi, ammortamenti e svalutazioni) sono calati in Italia a 1.762,0 milioni di euro rispetto ai 1.890,8 milioni del 2019 (-6,8%). Riduzione dell’11,0% anche per i costi totali in Spagna (dai 681,3 milioni di euro del 2019 a 606,1 milioni di euro). · Il Risultato operativo (Ebit) è positivo per 269,7 milioni di euro rispetto ai 354,6 milioni del 2019. In Italia, l’Ebit segna 38,5 milioni di euro rispetto ai 91,3 milioni di euro del precedente esercizio. In Spagna passa a 230,5 milioni di euro rispetto ai 264,9 milioni di euro del 2019.
  • Il Risultato netto di Gruppo si attesta a 139,3 milioni di euro rispetto ai 190,3 milioni di euro milioni di euro del 2019. Nel dettaglio delle aree geografiche, in Italia il Risultato netto è positivo per 39,2 milioni di euro rispetto ai 76,3 milioni di euro del 2019. In Spagna il dato raggiunge i 178,7 milioni di euro rispetto ai 211,7 milioni di euro dell’anno precedente.
  • L’indebitamento finanziario netto consolidato, escludendo i debiti derivanti dall’acquisizione delle quote di partecipazione in ProsiebenSat.1Media e le passività finanziarie contabilizzate ai sensi dell’IFRS 16, cala con decisone a 473,6 milioni di euro rispetto ai 768,8 milioni di euro del 31 dicembre 2019. Considerando l’impatto delle suddette poste, la posizione finanziaria netta migliora a -1.064,4 milioni di euro rispetto ai -1.348,3 del 2019. La generazione di cassa caratteristica di Gruppo (Free cash flow) ammonta a 311,8 milioni di euro in deciso miglioramento rispetto al 2019 (265,9 milioni di euro). Da segnalare che nel corso dell’esercizio sono anche stati sostenuti investimenti pari a 72,9 milioni di euro per l’incremento della partecipazione in ProsiebetSat1. · Ascolti televisivi. Nel quadro di uno scenario sempre più concorrenziale con player OTT privi dei vincoli applicati alle aziende televisive classiche, le reti Mediaset riescono a crescere rispetto al 2019 e a rafforzare la leadership sui target più pregiati sia in Italia sia in Spagna. In Italia, Mediaset è leader sul target commerciale con il 36.0% di share in prima serata e il 34.6% nelle 24 ore. Canale 5 è stata la rete italiana più vista nel target commerciale sia in prima serata (16.7%) sia nelle 24 ore (15.8%). Italia 1 è terza rete italiana in prima serata (6,9%) e nel totale giornata (6,6%); da segnalare infine la solidità degli ascolti della nuova Retequattro: grazie ai contenuti originali con forte identità informativa conquista in prima serata il 4,7% sul pubblico complessivo. In Spagna, le reti televisive Mediaset España mantengono la leadership assoluta nelle 24 ore con il 29,6% di share sul target commerciale. Telecinco si conferma rete spagnola più vista nelle 24 ore (14,6%) e in prima serata (13,8%) sul pubblico complessivo.

Bene anche l’andamento della capogruppo Mediaset Spa che chiude l’esercizio 2020 con un risultato netto di 17,0 milioni di euro rispetto ai 126,0 milioni di euro del 2019. Il Consiglio ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti di destinare l’utile di esercizio a riserva straordinaria.

Il Cda ha poi deliberato di convocare una Assemblea Straordinaria per gli azionisti per il trasferimento in Olanda della sede legale della società per il prossimo 23 giugno. La residenza fiscale  sarà mantenuta in Italia. Non è quindi previsto alcun cambiamento in ordine al pagamento in Italia di imposte dirette e indirette. Anche tutte le attività operative di Mediaset Spa continueranno a essere svolte nelle abituali sedi dove hanno sempre avuto luogo.

Il Consiglio di Amministrazione ha stabilito sia fondamentale per la strategia del Gruppo accedere a un ecosistema – con un modello di Governance ispirato ai migliori standard internazionali e in linea con quello adottato da Mediaset fino a oggi – che potrà generare i seguenti benefici per gli azionisti e quindi ha convocato per oggi una Assemblea Straordinaria per gli azionisti per la modifica dell’art. 7 dello Statuto Sociale.

 

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il Gruppo Mediaset nei primi tre mesi dell’esercizio ha registrato in Italia una accelerazione dei ricavi pubblicitari con una raccolta lorda che segna una crescita del 6,1% rispetto all’omologo periodo del 2020. Questo risultato è decisamente superiore alle attese e molto positivo poiché si confronta con un primo trimestre del 2020 solo parzialmente colpito dagli effetti dell’emergenza sanitaria. Per lo stesso motivo, il secondo trimestre 2021 dovrebbe beneficiare di una controcifra molto favorevole con un incremento della raccolta cumulata dei primi sei mesi dell’anno significativamente superiore a quella registrata nel primo trimestre. Il secondo trimestre del 2021 sarebbe quindi il quarto consecutivo a registrare un incremento della raccolta pubblicitaria per il Gruppo in Italia. Raccolta che mostra segnali di tenuta anche nella seconda parte dell’anno. E questo nonostante un confronto con l’omologo periodo dello scorso anno che deve tener conto della non disponibilità per Mediaset di importanti eventi sportivi internazionali estivi 2021 (Olimpiadi, Europei di Calcio). In Spagna invece il mercato pubblicitario ha fatto registrare, nei primi mesi dell’anno, ancora un andamento poco brillante, anche se con concreti segnali di ripresa nelle ultime settimane. Anche Mediaset España dovrebbe beneficiare nel secondo trimestre di una controcifra favorevole a cui si aggiungerà l’atteso miglioramento progressivo della situazione economica e pubblicitaria generato dall’attenuazione delle limitazioni legate al Covid-19. Inoltre, Mediaset España disporrà dei diritti degli Europei di calcio che dovrebbero rappresentare un ulteriore catalizzatore per la propria raccolta pubblicitaria. Sulla base di tali evidenze, e pur in un contesto ancora fortemente incerto, il Gruppo punta nel 2021 a rafforzare ulteriormente i propri risultati economici e la generazione di cassa grazie anche a una costante azione di controllo dei costi. In ultimo, si conferma l’obiettivo di garantire ai propri dipendenti e collaboratori le massime condizioni di sicurezza, il proposito di perseguire lo sviluppo evolutivo dei modelli di offerta lineare e non lineare nonché la costante valorizzazione dei propri contenuti esclusivi, sia negli attuali mercati di riferimento sia in un’ottica di crescita internazionale.

 

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