Waze e Volkswagen insieme per il lancio della ID.3

La app gratuita di navigazione social conferma il proprio interesse verso tematiche ecologiche

Per promuovere il lancio della compatta elettrica ID.3, primo modello di un’intera gamma che promette di rendere la mobilità sostenibile alla portata di milioni di clienti, Volkswagen ha scelto di sostenere il progetto “green” della Community di Waze, l’app gratuita di navigazione social che oggi conta oltre 140 milioni di utenti in tutto il mondo, che in soli tre mesi è riuscita a mappare 5.000 punti di ricarica in tutta Italia, i quali possono ospitare una o anche più colonnine elettriche per la ricarica delle autovetture.

Il progetto 100% made in Italy, in quanto ideato e sviluppato interamente dalla Community italiana dell’app, prevede la mappatura di gran parte dell’infrastruttura elettrica nazionale per supportare gli automobilisti che scelgono di utilizzare un’auto elettrica a favore di una mobilità più ecosostenibile. 

Secondo le stime del rapporto Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano (E&S), infatti, nel giro di dieci anni le vetture elettriche con targa italiana saranno 7 milioni, fino a coprire il 30% delle immatricolazioni totali. Per quanto riguarda l’infrastruttura elettrica, a oggi, in Italia sono presenti quasi 8.200 punti di ricarica pubblici e privati entrambi accessibili a tutti, in linea con la media europea e in continua crescita. 

«Con ID.3 ha inizio una nuova era della nostra marca e della mobilità elettrica. Per questo motivo abbiamo sposato il progetto “green” della Community di Waze legato alla localizzazione dei punti di ricarica. Poter associare il nostro brand all’evoluzione della mobilità elettrica in Italia è per noi una scelta naturale, nonché una mirata e concreta opportunità di comunicazione. L’infrastruttura elettrica in Italia si sta ampliando rapidamente e lo splendido lavoro della Community di Waze ne è una prova tangibile. L’elettrico sarà il futuro dell’auto e desideriamo essere in prima linea per supportare questo cambiamento a favore dell’ambiente in cui viviamo», commenta Giovanni Tauro, Direttore Marketing di Volkswagen Italia.

Dario Mancini

Dario Mancini, Regional Manager Italy & EMEA Emerging Markets di Waze a proposito del progetto sottolinea l’importanza delle tematiche ecologiche quando si parla di mobilità: «Abbiamo pensato che dare visibilità alle infrastrutture disponibili potesse essere un primo passo per cambiare il mindset commerciale e iniziare a portare il pubblico verso questo tipo di veicoli. Il successo di questa iniziativa sta nell’aver fatto incontrare il contributo della nostra community con un brand particolarmente sensibile a questo tema».

Oltre alla sponsorizzazione delle colonnine, per un mese la freccia di Waze potrà essere sostituita da un modellino della ID.3. L’accordo al momento riguarda il territorio italiano. 

A proposito della community di Waze, ogni mese sono oltre 140 milioni i Wazer in tutto il mondo che contribuiscono all’attività guidando per oltre 36 miliardi di chilometri e riportando più di 70 milioni di incidenti in 185 Paesi. La Community è composta da Map Editor, Beta Tester, Localizzatori a cui si aggiungono 1.600 partner globali del programma Waze for Cities basato sullo scambio gratuito, collaborativo e bidirezionale di dati con le municipalità.

«Questo programma consente di avere informazioni su lavori in corso ed eventuali cambi alla viabilità, per essere sempre aggiornati – aggiunge Mancini -. Questi aspetti sono ancora più importanti oggi che, con la pandemia in atto, l’auto privata sta diventando il mezzo privilegiato dalle persone per gli spostamenti. Il nostro obiettivo è far passare ai nostri utenti il minor tempo possibile in auto e questo ha inevitabilmente effetti positivi sull’inquinamento». Uno sguardo, infine, alla raccolta pubblicitaria di Waze: «I numeri post pandemia stanno tornando a crescere – conclude Mancini – vediamo un 2020 positivo e siamo ancora più fiduciosi per il 2021». 

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