
Egonu regina del volley, DHL lo sponsor più ricordato: la nuova fotografia EMG Different sulla pallavolo italiana
DHL è lo sponsor più ricordato della pallavolo italiana e Paola Egonu continua a essere il volto simbolo di questo sport. È quanto emerge dalla più recente edizione di “Sport Insight”, l’osservatorio mensile realizzato da EMG Different, istituto di ricerca di Next Different, dedicato al monitoraggio della notorietà spontanea di brand e atleti all’interno del mondo della pallavolo, con un focus su Superlega Maschile e Lega Volley Femminile.
Brand sportivi nella pallavolo: DHL, Credem, BigMat e Panini tra i più riconosciuti
Secondo i dati raccolti, alla domanda “Quale sponsor di pallavolo ti ricordi di più?”, il 10% degli intervistati ha indicato DHL, confermando il brand come il più presente nella memoria collettiva. Seguono Credem all’8%, BigMat e Panini al 6%, mentre Tigotà e Tim si attestano al 5%. Kinder e Rana raggiungono entrambe il 4%, seguite da un gruppo di marchi con il 3%, tra cui Lines, Lube, Maxicono, Mikasa, Reale Mutua, Scavolini e Coca-Cola. Il 35% degli intervistati cita invece altri brand.
Notorietà degli atleti di volley: Egonu guida, Lucchetta resiste, emergono nuovi nomi
Ancora più netto il risultato in termini di riconoscibilità degli atleti: Paola Egonu raccoglie il 35% delle preferenze, consolidando la propria posizione di icona indiscussa del volley italiano. La segue Andrea Lucchetta con il 14%, presenza storica e riconoscibile anche grazie al suo ruolo mediatico. Myriam Sylla e Alessandro Michieletto ottengono il 5%, mentre Ivan Zaytsev, Francesca Piccinini, Simone Giannelli e Andrea Giani sono al 4%. Lorenzo Bernardi raccoglie il 2% delle citazioni, e la categoria “Altro atleta” totalizza il 23%, segnalando una vivacità nella memoria sportiva ma anche un potenziale inespresso per la costruzione di nuove figure carismatiche.
La nuova indagine, mette in evidenza come la pallavolo italiana sia sempre più presente nel vissuto sportivo degli italiani, ma sottolinea anche come ci sia margine per un racconto più strutturato e continuo, capace di rafforzare il legame tra sponsor, atleti e pubblico. La centralità di Egonu, ad esempio, mostra come il talento possa diventare anche un asset narrativo, capace di superare i confini sportivi. Allo stesso modo, la leadership di DHL testimonia l’efficacia di una presenza costante e visibile nel contesto pallavolistico.